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Alla SAP Arena di Mannheim il Bolzano viene sconfitto per 4-2 dai padroni di casa degli Adler, capaci di rimontare un doppio svantaggio firmato dalla coppia McClure-Halmo con le marcature di Plachta, Murray, Wolf e l'empty-net di Jokipakka. Il risultato finale appare anche troppo severo per i Foxes che, nonotante la sconfitta, qualche piccolo progresso lo hanno mostrato, rispetto alle ultime uscite.

Al secondo tentativo il Bolzano trova la prima vittoria sul ghiaccio di casa sconfiggendo ai tiri di rigore lo Slovan Bratislava e classificandosi al 3° posto finale in questa edizione del Südtirol Summer Classic. Da segnalare il bellissimo gol di Pascal Brunner (buon sangue non mente) ed il rigore esemplare di Lucas Lessio. Qualche piccolo progresso si è visto, nonostante alla squadra manchino ancora delle pedine per completare il roster.

Il Bolzano targato Sundblad esordisce alla Sparkasse Arena con una sconfitta per 0-2 patita contro la squadra tedesca di DEL degli Straubing Tigers guidati dall'ex coach proprio dei Foxes Tom Pokel (a proposito, bentornato a Bolzano Tom), grazie alle reti di Fonstad e Scott, arrivate rispettivamente alla fine dei primi due drittel di gioco. Per il Bolzano buon debutto del nuovo portiere Svedberg, autore di alcuni interventi decisivi.

Il Bolzano espugna finalmente la Volksgarten Eisarena di Salisburgo vincendo gara 6 per 3-4 e guadagnandosi il diritto di giocarsi la vittoria del “Karl Nedwed Trophy” fino all’ultimo secondo nel match che si disputerà sul ghiaccio della Sparkasse Arena.

Gara 7 di finale va ai Red Bull di Salisburgo che alla Sparkasse Arena vincono per 1-2 in rimonta e conservano il titolo di campioni della ICE Hockey League. Il Bolzano è andato vicinissimo ad un trionfo che, nella ricorrenza dei 90 anni della Società, sarebbe stata la gemma forse più splendente per come si era messa la serie di finale.

Il “vecchio cuore biancorosso” del Bolzano batte un colpo: si sta giocando il 116º minuto di gara 5 di finale, le due squadre sono stanche per l’epica battaglia, ma Salisburgo sembra averne di più; gli ospiti sono in attacco ma perdono il disco che viene conquistato da Scott Valentine che parte in contropiede affiancato da Matt Frattin, passaggio al compagno che incrocia il tiro e trova l’incrocio dei pali sul lato lungo: è il gol che permette ai Foxes di restare vivi e di mantenere accesa la fiamma della speranza.