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Il Bolzano non riesce nell’impresa di espugnare la Volksgarten Eisarena di Salisburgo ed esce sconfitto per 1-0 dai padroni di casa che, grazie ad un gol di Stajnoch riportano la serie di finale in parità. Non sono bastate ai Foxes le grandi parate sfoderate anche questa sera da “San” Sam Harvey; i Red Bull si sono dimostrati squadra più solida e più in forma dei biancorossi ed hanno meritato la vittoria.

PH RBSALZBURG RBS vs. HCB 2Foto: GEPA/RedBull

Ad inizio partita il Bolzano parte meglio degli avversari, portandosi spesso in attacco ma senza impensierire seriamente Tolvanen; sul fronte opposto Harvey respinge senza troppi problemi i tiri che gli vengono scoccati contro. La prima occasione di una certa importanza capita al rientrante Gazley che, però, si vede deviare la conclusione dal goalie avversario. Le emozioni latitano, la partita è “bloccata”, con le due squadre più portate ad evitare errori propri che a procurarne agli avversari. Con il passare dei minuti, i padroni di casa salgono in cattedra e cominciano ad alzare il proprio baricentro e impegnando Harvey con una conclusone ravvicinate di Harnisch. Da parte sua il Bolzano spreca la prima superiorità numerica di serata senza però riuscire a creare pericoli davanti alla porta di Tolvanen che, non appena tornati in 5 contro 5, salva su Mantenuto. Nel finale di tempo, padroni di casa vicini al vantaggio con un tiro di Schneider che Harvey respinge. Suona la sirena e Culkin alza il disco colpendo proprio il numero 3 di Salisburgo sul collo e prendendosi 2 minuti di penalità. 0-0 dopo 20 minuti.

PH RBSALZBURG RBS vs. HCBFoto: GEPA/RedBull

Partono subito forte i padroni di casa all’inizio della frazione centrale grazie anche alla superiorità numerica, ma a parte un paio di occasioni, Harvey non corre soverchi pericoli. Le due squadre rispondono colpo su colpo: prima è Mitch Hults a chiamare in causa Tolvanen, poi una gran parata di Harvey nega il gol a Baltram; il giovane portiere dei Foxes si ripete poi su Bourke. Come in gara 1, Salisburgo impone il proprio ritmo alla gara, mentre il Bolzano prova a reagire in contropiede. Passata da poco la metà partita, Salisburgo passa in vantaggio: Raffl serve per Stajnoch che dalla destra s’incunea nella difesa biancorossa come un coltello caldo nel burro e batte Harvey con un tocco morbido. I Foxes ci mettono qualche minuto a riprendersi, faticano ad organizzare azioni offensive coordinate e sprecano un powerplay dopo pochi secondi. Nel finale di frazione, prima Culkin impegna Tolvanen con un’azione solitaria, poi Harvey salva tutto su Heinrich. Alla sirena si scatena un parapiglia fra le due squadre, ma gli arbitri penalizzano il solo Halmo. Salisburgo in vantaggio alla fine del secondo periodo.

PH RBSALZBURG RBS vs. HCB 1Foto: GEPA/RedBull

Nella terza frazione il Bolzano annulla l’inferiorità numerica con una bella prestazione difensiva e si fa vedere dalle parti di Tolvanen con Halmo prima e Frank poi, ma la porta dei padroni di casa oggi pare stregata; i Foxes continuano ad attaccare, ma sprecano troppe energie e cominciano a concedere ghiaccio ai padroni di casa che hanno buon gioco nell’evitare che i biancorossi creino problemi seri a Tolvanen. Nel finale di match, Harvey lascia la gabbia per il sesto uomo di movimento e Wukovits si fa mandare in panca puniti per ostruzione; coach Glen Hanlon chiama il time-out per le ultime istruzione, ma pur con due uomini in più, il Bolzano non riesce a sfondare e alla sirena finale sono i padroni di casa che possono festeggiare la vittoria.

Martedì sera alla Sparkasse Arena andrà in scena gara 3

Ci è piaciuto: la partita di stasera poteva finire con un punteggio ben più pesante se a difesa della gabbia biancorossa non ci fosse stato “San” Sam Harvey da Alma nel Quebec (CAN) che ha messo pinza, blocker e gambali su quasi tutte le conclusioni avversarie ed è stato beffato solo dal tocco morbido di Stajnoch.

Riccardo GIURIATO

 

RED BULL SALZBURG – HC BOLZANO 1:0 (0-0; 1-0; 0-0) : 30:44 Martin Stajnoch (1-0)