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La 7ª edizione del Premio Combattività – Gino Pasqualotto 2022/23 se l’aggiudica il #93 biancorosso che succede a Mike Halmo. 

Con un tennistico 1-6 il Bolzano espugna l’Hala Tivoli di Lubiana e, dopo essersi assicurato l’accesso ai playoff e quello alla prossima Champions Hockey League, si aggiudica matematicamente anche il primo posto in classifica nella regular season, cosa che darà ai Foxes la possibilità di giocare le serie di post-season con il vantaggio del ghiaccio amico. 

Il Bolzano conquista la qualificazione matematica alla prossima Champions Hockey League e tocca quota 100 punti in regular season, espugnando la Steffl Arena di Vienna per 3-5 grazie alle reti di Miceli, McClure, Thomas, Alberga e Valentine, mentre non sono servite ai Capitals la doppietta di Zimmer e la rete di Angeli. 

Condividiamo l'interessante articolo/intervista di Gerda HeideggerFabio Gobbato al difensore biancorosso, pubblicato sul portale d’informazione e social network altoatesino Salto.bz. "A scuola ero sempre uno dei pagliacci della classe". Lo spogliatoio? Un clima mai vissuto prima" 

QUI l'originale: (Dancing Ryan (salto.bz). Intervista bilingue al difensore dell'Hcb Südtirol Alperia 13.02.2023

Il Bolzano espugna la Heidi Horten Arena di Klagenfurt vincendo per 2-3 ai tiri di rigore, dopo che i 60 minuti regolamentari si erano chiusi sul punteggio di 2-2 con i Foxes sotto per due volte e per due volte capaci di agguantare il pareggio. Di Mike Halmo il rigore decisivo, mentre Hundertpfund sbaglia e consegna così il punto addizionale al Bolzano che, grazie a questa vittoria, si porta a +4 punti sul Salisburgo che stasera non ha giocato.

Si torna a giocare dopo la pausa per le Nazionali ed il Bolzano trova un’importantissima vittoria casalinga che, complice anche la sconfitta dei Red Bulls di Salisburgo all’Odegar di Asiago, proietta i biancorossi di coach Glen Hanlon in testa alla classifica. Il match è stato in discesa fin dalle primissime battute per i biancorossi che, facilitati anche dalle oggettive difficoltà degli avversari, hanno comunque mantenuto un buon livello di attenzione, concedendo agli sloveni solo il gol della bandiera a risultato oramai ampiamente acquisito.

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