Quinta sconfitta consecutiva in casa in partite ufficiali per il Bolzano che, in questa stagione, ancora non è riuscito a conquistare i 3 punti sul ghiaccio amico, nonostante l’incessante (e per certi versi commovente, visto l’andazzo sul ghiaccio) tifo dei “Figli di Bolzano”. Il Val Pusteria ha dimostrato di essere più squadra e di essere decisamente più in palla rispetto ai biancorossi, troppo imprecisi e frettolosi sotto rete.
Foto: Martin Ludescher
Il Bolzano inizia la partita cercando di imporre il proprio gioco, spreca una superiorità numerica fallendo almeno 2-3 occasioni da rete; ma a parti invertite si difende egregiamente. La prima, vera occasione per i Foxes arriva ancora una volta con l’uomo in più, ma il palo ferma il tiro di Halmo; poco dopo anche gli ospiti colpiscono un palo a portiere battuto con Morley. Il vantaggio ospite arriva grazie ad uno degli ex di serata: è Schofield a toccare in rete un disco che rimbalzava dalle parti di Svedberg e a spedirlo in fondo al sacco. La reazione biancorossa è tanto veemente quanto sterile e, in contropiede, arriva anche il raddoppio ospite con Frycklund che appoggia in rete dopo l’assist di Morley. Doppio vantaggio ospite alla prima pausa.
Foto: Valentina Gallina
Il momento “no”del Bolzano prosegue anche all’inizio della frazione di mezzo, quando i Foxes faticano anche solo ad impostare il powerplay, mentre la dea bendata salva Bernard in un paio di occasioni. I padroni di casa attaccano a testa bassa, ma difettano in precisione e le occasioni sfumano; il Pusteria in contropiede sfiora il tris, Svedberg salva tutto su un’altra incursione. Mantenuto sfiora il gol in short-handed, poi il Bolzano può giostrare in doppia superiorità numerica, ma imprecisione e sfortuna negano il gol ai biancorossi. Sempre 0-2 al secondo intervallo.
Foto: Martin Ludescher
Il Bolzano inizia la frazione conclusiva oramai a corto di energie e con il morale sotto le lame dei pattini, gli attacchi sono scarsamente efficaci e la difesa presta il fianco a troppi contropiedi avversari. L’ennesimo powerplay, l’ottavo della serata, viene sprecato dai biancorossi; Morley e Frycklund sfiorano il tris ma falliscono. I minuti scorrono veloci e le speranze del Bolzano di riaprire quantomeno la partita si affievoliscono in fretta. I Foxes si sbilanciano in avanti, ma restano troppo scoperti dietro e rischiano non poco quando i pusteresi ripartono in contropiede. Coach Armani tenta la carta della disperazione schierando il sesto uomo di movimento, ma è tutto inutile perché il risultato non cambia più.
Foto: Valentina Gallina
A coach Hanlon spetterà il non facile compito di ricostruire in primo luogo mentalmente questa squadra che pare aver perso fiducia nei propri mezzi, per poi ridare identità, gioco e grinta ad un gruppo pressochè allo sbando.
Riccardo GIURIATO
BOLZANO – VAL PUSTERIA 0:2 (0-2; 0-0; 0-0) : 10:28 Rick Schofield (0-1); 16:28 Mats Frycklund (0-2)