Il Bolzano si aggiudica gara 3 dei quarti di fnale grazie alle "magie"di due dei suoi giocatori più talentuosi: Mike Halmo e Brett Findlay. Il primo realizza in inferiorità numerica il gol del momentaneo vantaggio biancoross, mentre il secondo chiude il match al 4:50 dell'overtime; due gol, entrambi di pregevole fattura, arrivati grazie ad iniziative personali dei due fuoriclasse dei Foxes, che consentono al Bolzano di aggiudicarsi una partita dura ed equilibrata, in cui

le due squadre hanno speso molte energie, ma si sono date battaglia sportiva. Grazie a questa vittoria, il Bolzano si riprende il fattore campo e si porta in vantaggio per 2-1 nella serie.

Nemmeno il tempo di scodellare l’ingaggio d’inizio e Frank e Ahl si scambiano reciproche cortesie, ma a venire mandato in panca puniti è solo l’attaccante biancorosso che viene punito con 2+2 per un tentativo di testata. Con l’uomo in più Bratislava prova a mettere pressione alla difesa del Bolzano, ma i biancorossi ripartono in contropiede con Frigo che serve per Bernard fermato fallosamente da Higgs. In 4 contro 4 , ancora i Foxes pericolosi con un tiro di Fournier fuori di poco, poi Coreau blocca sul tentativo di Catenacci. Passano pochi secondi ed il disco finisce alle spalle dell’estremo difensore ospite, ma gli arbitri annullano la rete di Gazley per l’interferenza di Findlay sul portiere. Al rientro di Higgs sul ghiaccio, il Bolzano passa comunque in vantaggio grazie ad una bella azione in solitaria di Halmo che, dopo aver saltato un paio di avversari, entrato in zona di attacco, incrocia il tiro infilando il disco sotto l’incrocio dei pali più lontano. La squadra ospite prova subito a reagire, ma nonostante l’uomo in più, non riesce a trovare il varco giusto per concludere a rete. Bratislava sembra leggermente fuori fase e pasticcia in difesa, perdendo un disco pericoloso poco distante dalla gabbia di Coreau che, in due tempi, salva su Findlay. Il Bolzano penetra nella difesa avversaria come un coltello nel burro: Halmo parte in transizione e serve per Bardaro che chiama l’estremo difensore ospite alla parata; Coreau si ripete poco dopo sul tentativo di Miceli. Giliati carica in maniera scorretta un avversario in attacco e deve accomodarsi nel penalty box, ma gli arbitri non sembrano usare lo stesso metro di giudizio quando Frigo viene colpito da un crosscheck e Frank viene steso da una carica al limite (forse anche oltre) da un avversario. Tornato in parità numerica, il Bolzano va ancora una volta vicinissimo al raddoppio con Miceli, il cui tiro costringe Coreau alla respinta, ma Insam non riesce ad arrivare in tempo per la ribattuta a rete. Sul finire di frazione, comincia a farsi vedere anche il Bratislava, ma Irving fa buona guardia e, dopo aver deviato un velenoso diagonale, salva anche sulla conclusione dalla blu di Carson. Ancora un inutile fallo in attacco del Bolzano e Miceli deve accomodarsi in panca puniti, ma a parte un tiro di Chovan che Irving non trattiene, il Bratislava non riesce a creare altri pericoli. Bolzano in avanti di una rete dopo i primi venti minuti di gioco.

Bratislava comincia il secondo tempo all’attacco: Fortier prova a servire sul secondo palo Hults, ma Irving intercetta il disco e lo blocca; sul fronte opposto, un tiro di Pietroniro costringe Coreau alla respinta. Il Bolzano avrebbe un’occasione d’oro per portarsi sul 2-0 ma Frigo, arrivato a due passi da Coreau, non trova lo spazio per la battuta a rete. Seconda penalità del match ai danni della squadra ospite, ma il powerplay dei Foxes fatica ad organizzarsi e rischiano su una ripartenza conclusa da un tiro di Buc facile preda di Irving. I biancorossi sbagliano molti passaggi, vuoi per imprecisione, vuoi per egoismo e non riescono ad organizzare la scatola, dando modo così a Carson di rientrare senza ulteriori variazioni sul tabellone. La pressione della squadra ospite viene infine premiata dal gol di Kostsitsyn: l’ex NHLer prima chiama al miracolo Irving costringendolo a concedere un rebound lungo e poi riprende il disco e trova poi la rete del pareggio. Altra penalità ai danni di Bratislava, ma il PK slovacco contiene bene le offensive dei Foxes che solo all’inizio creano qualche pericolo alla gabbia di Coreau con Halmo. Man mano che passano i minuti, il Bolzano sembra perdere l’iniziativa del match che passa agli avversari, i quali si rendono pericolosissimi prima per un’uscita errata di Irving e poi con un disco perso in uscita di zona da Robertson e sul quale arriva Fortier che impegna il goalie dei Foxes. I biancorossi provano ad alzare nuovamente il ritmo e sfiorano il vantaggio con un tiro di Frigo che viene deviato sopra la traversa, ma i ritmi della partita calano abbastanza vistosamente ed il Bolzano fatica nelle ripartenze. l’ultima emozione del secondo periodo arriva dal tiro improvviso di Hudec che Irving blocca senza concedere il rebound. Squadre al secondo riposo sul punteggio di 1-1.

In avvio di terzo periodo, il Bolzano prova ad alzare il proprio baricentro per mettere sotto pressione la retroguardia avversaria, ma fatica a trovare i varchi per il tiro e quando ci riesce, Coreau è bravo a salvare la propria gabbia come nell’occasione del tiro di Alberga. Le due squadre sembrano stanche, sbagliano diversi passaggi, poi la squadra ospite si rende pericolosa con Chovan, il cui tentativo di tap-in, scatena una mischia davanti alla gabbia dei Foxes. Poco dopo, discutibile decisione, o meglio non decisione degli arbitri: Carson travolge Findlay che resta per qualche secondo immobile, ma la quaterna arbitrale non prende nessuna decisione in merito; fortunatamente il numero 92 biancorosso si rialza e torna in panchina con le sue gambe. Una penalità ai danni degli ospiti arriva poco dopo, per ritardo di gioco, ma il Bolzano fatica a concludere verso la gabbia difesa da Coreau. Altra penalità ai danni degli ospiti e questa volta il Bolzano sfiora il gol prima con un tiro di Halmo che esce di pochissimo e poi in mischia, ma Coreau riesce a mantenere la propria gabbia inviolata. Tornati in parità numerica, è ancora il Bolzano a sfiorare il vantaggio con un tiro di Robertson che, deviato, si impenna e colpisce la base del palo; passano pochi secondi e Plastino serve per Catenacci: conclusioni fuori di pochissimo. Terza penalità nel periodo contro Bratislava, ma ancora una volta il powerplay del Bolzano sembra avere le polveri bagnate e, al rientro di Buc sul ghiaccio, i Foxes rischiano la beffa; fortunatamente Irving riesce a fermare lo stesso Buc lanciato a rete. L’ultima emozione dei tempi regolamentari la regala Halmo che, dopo aver recuperato un disco in attacco, chiama Coreau all’intervento in due tempi. Alla terza sirena squadre ancora sul punteggio di parità e partita che scivola all’overtime.

Nel tempo supplementare il Bolzano parte a mille e schiaccia gli avversari nella zona di difesa; ci prova subito Youds che costringe Coreau alla respinta, poi è un’azione combinata fra Gazley e Frank a mettere i brividi al goalie ospite che, ancora una volta, riesce a metterci una pezza. Poco dopo il Bolzano manca clamorosamente il gol vittoria: Alberga mette uno splendido disco per Giliati che, da due passi, manca incredibilmente il tiro. Il Bolzano continua a premere mentre il Bratislava sembra alle corde: Halmo ci prova per due volte, ma viene sempre fermato dagli interventi di Coreau che, però nulla può quando Findlay riceve il disco, salta un avversario e, dopo aver messo a sedere il portiere ospite, deposita in rete in back dando la vittoria ai Foxes che, in questo modo, si portano in vantaggio per 2-1 nella serie.

Bolzano e Bratislava torneranno ad affrontarsi venerdì sera alla Ondrej Nepela Arena, quando andrà in scena gara 4; in caso di vittoria, i ragazzi di coach Greg Ireland avranno a disposizione ben 3 match per chidere la serie ed andare in semifinale.

Riccardo Giuriato

per hockeytime.net e HCBfans.net

HCB Alto Adige Alperia – iClinic Bratislava Capitals 2-1 aot (1-0; 0-1; 0-0; 1-0): 02:52 Mike HALMO SH1 (1-0); 27:21 Sergej Kostsitsyn (1-1); 64:50 Brett FINDLAY (2-1)