Il Bolzano espugna la Ondrej Nepela Arena di Bratislava vincendo gara 2 dei quarti di finale per 2-7 grazie alle doppiette di Bardaro e Plastino e alle reti di Findlay, Insam e Catenacci, rimontando lo svantaggio dovuto alla rete realizzata in powerplay dagli slovacchi con Fortier. Se l'attacco dei Foxes ha risposto "presente" altrettanto non si può dire della difesa che, ancora orfana di Di Perna e Stollery e con Youds e Fournier in difficoltà, sembra aver bisogno
di parecchie attenzioni da parte di coach Greg Ireland. Il match si è deciso praticamente nel periodo centrale, quando il Bolzano ha realizzato 6 reti, costringendo il coach avversario a sostituire il portiere dopo il poker firmato da Catenacci.
Il Bolzano prova a partire subito forte, ma la difesa del Bratislava è ben piazzata ed i biancorossi faticano a trovarvi varchi; sono comunque i Foxes a rendersi pericolosi per primi con Frigo che, dopo aver riconquistato un disco in neutra, serve per Bernard, il cui tiro non trova la porta. Sul fronte opposto Kostsitsyn serve il rimorchio di un compagno sulla cui conclusione è bravo a respingere Irving. Torna a farsi vedere il Bolzano con un tiro di Alberga, dal quale ne scaturisce una mischia davanti a Coreau che riesce a salvarsi in maniera fortunosa; gli ospiti ci provano anche con un tiro di Findlay, il portiere degli slovacchi concede il rebound, ma Frank non è pronto alla ribattuta a rete. La squadra di casa quando attacca mette i brividi ai Foxes: Irving si salva in maniera rocambolesca su un’incursione avversaria. La compagine allenata da coach Draisaitl gioca un’eccellente fase difensiva impedendo agli avversari di arrivare facilmente al tiro, per poi ripartire velocemente in transizione. La prima penalità del match è ai danni di Catenacci e, con l’uomo in più, Bratislava sfiora la rete in un paio di occasioni con Hults prima e Bubela poi, ma in entrambe le occasioni è bravo Irving a salvare. Tornato in parità numerica, il Bolzano torna a farsi vedere dalle parti di Coreau, ma prima Giliati non trova la porta da buona posizione, poi è Fournier a testare le capacità del goalie di casa. La seconda penalità, fischiata a Bardaro, costa molto caro al Bolzano: il Bratislava pianta le tende in zona offensiva, lunga serie di passaggi davanti alla gabbia di Irving, alla fine Kostsitsyn trova l’assist giusto per Fortier che insacca. Bratislava in vantaggio alla fine del primo periodo.
I Foxes tornano sul ghiaccio con piglio diverso e tornano ad attaccare, ma rischiano grosso quando Youds sbaglia in difesa, permettendo così a Bezak di concludere a rete, con il disco che termina fuori di poco. Scampato il pericolo di trovarsi sotto di due reti, il Bolzano si sveglia di colpo e trova la rete del pareggio: Catenacci lancia Bardaro che, dopo essere entrato in zona di attacco, si accentra e poi trova il palo lontano. Passano 67 secondi e la partita svolta: Gazley parte dalla propria zona difensiva, arriva nel terzo di attacco e serve per Findlay che, dopo essersi sitemato il disco con il pattino, con la stecca lo manda fra i gambali di Coreau. Bratislava non ci sta e si getta in avanti alla ricerca del pareggio, ma i Foxes paiono aver inserito la "modalità playoff”: azione insistita e caparbia dei biancorossi in zona di attacco, il disco balla davanti a Coreau che si salva una prima volta ma nulla può sulla volee a mezza altezza di Insam. Coach Draiseitl chiama il time out ma la squadra di casa, visto il proprio piano di gioco saltato, si lascia prendere dai nervi; una prima penalità a Bohunicky viene annullata dall’efficiente pk slovacco che, anzi, sfiora addirittura lo shorthanded in contropiede; lo stesso Bohunucky, rientrato sul ghiaccio, prende un’altra penalità e questa volta il powerplay del Bolzano colpisce: tiro di Gazley, Catenacci ci mette la stecca e la deviazione beffa Coreau che, con questa marcatura subita, vede terminare la propria partita in quanto viene sostituito dal backup Baros. Nemmeno il tempo di prendere confidenza con il match ed anche il portiere di riserva degli slovacchi viene bucato: Miceli serve un assist d’oro a Plastino che, poco oltre la blu di attacco, lascia partire un tiro che beffa il neo entrato fra i gambali. Il Bolzano prova a cominciare a gestire il match forte dei 4 gol di vantaggio, ma Bratislava non si arrende e continua ad attaccare, con Irving che viene impegnato in paio di occasioni, ma nulla può per evitare la seconda rete dei Capitals arrivata grazie ad un giro porta di Hults che riesce a mettere il disco oltre la linea rossa; gli arbitri concedono la rete solo dopo una lunga visione della prova video. Le speranze di rimonta degli slovacchi vengono però frustrate poco dopo da Bardaro che, dopo una prima conclusione deviata dietro la gabbia avversaria, va a riprendersi il disco e, approfittando di un attimo di sconcerto del portiere avversario, lo infila sul primo palo. Bolzano al secondo riposo con quattro reti di vantaggio.
In avvio di terza frazione, i Foxes chiudono definitivamente il match con un tiro di Plastino che termina la sua corsa sotto l’incrocio dei pali. Pur sotto di 5 reti, Bratislava non rinuncia ad attaccare e Bubela colpisce l’esterno della rete; sul fronte opposto Frigo prova ad approfittare di un rebound concesso da Baros, ma poi non riesce a superare il portiere slovacco.la squadra di casa continua ad attaccare per cercare di rendere meno pesante il passivo, ma il Bolzano chiude molto bene la zona neutra e, quando può, torna a mettere sotto pressione la retroguardia avversaria, con Baros che deve salvare in un paio di occasioni. Bohunicky e Giliati vengono alle mani; lo slovacco viene punito con 2+2+10, mentre il biancorosso prende 2+2; con l’uomo in più il Bolzano sfiora l’ottava rete con Bardaro, il cui tiro colpisce in pieno la maschera protettiva di Baros. Le ultime emozioni del match sono ancora targate Bolzano: prima è Bernard a colpire il palo esterno poi, quasi sulla sirena, una deviazione maligna di Giliati per poco non beffa Baros che riesce a salvare.
Termina così con la vittoria del Bolzano gara 2 di questi quarti di finale, con i biancorossi che impattano la serie, riguadagnano il fattore campo e possono provare il sorpasso in gara 3 che andrà in scena martedì sera al Palaonda.
Riccardo Giuriato
per hockeytime.net e HCBfans.net
iClinic Bratislava Capitals – HCB Alto Adige Alperia 2-7 (1-0; 1-6; 0-1): 18:44 Maxime Fortier PP1 (1-0); 23:38 Anthony BARDARO (1-1); 24:45 Brett FINDLAY (1-2); 26:50 Marco INSAM (1-3); 31:21 Dan CATENACCI PP1 (1-4); 31:59 Nick PLASTINO (1-5); 35:17 Mitchell Hults (2-5); 37:46 Anthony BARDARO (2-6); 41:01 Nick PLASTINO (2-7)