Il Bolzano si aggiudica gara 4 dei quarti di finale espugnando ancora la Ondrej Nepela Arena di Bratislava per 3-4 al termina di una partita molto combattuta e giocata sempre sul filo, con i Foxes capaci di realizare 3 reti nella terza frazione di gioco, rimontando così lo svantaggio di 2-1 maturato nei primi due periodi. Domenica al Palaonda, i ragazzi di coach Greg Ireland avranno la possibilità di chiudere la serie e di qualificarsi per le semifinali. L'allenatore dei biancorossi dovrà comunque rivedere la difesa apparsa incerta in più frangenti del match. Gli slovacchi si sono dimostrati

squadra molto ostica e quadrata ed hanno disputato un buon match, impostandolo bene dal punto di vista fisico, ma anche loro non sono stati esenti da errori, visto che 3 delle 4 marcature biancorosse sono arrivate o da errori della difesa o da falli commessi dal portiere, che ha dimostrato di soffrire parecchio se messo sotto pressione.

Prova subito a partire forte Bratislava ed impegna Irving con le conclusioni di Carson e Chovan sulle quali il goalie dei Foxes è ben piazzato; sul versante opposto, Halmo serve Catenacci che impegna Coreau che si salva. Il Bolzano prova ad alzare il ritmo e si rende pericoloso prima con una mischia davanti alla gabbia dei padroni di casa e poi con un tiro di Bardaro sul quale salva Coreau. Se davanti punge, il Bolzano dietro commette diversi errori, il più grave dei quali è di Tauferer che, per errore, serve Miklik: Irving respinge l'insidia. Dalla parte opposta, Alberga si ritrova di spalle rispetto alla gabbia avversaria, ma non riesce a toccare in rete il disco; poco dopo Frigo non approfitta di un brutto errore di Coreau e l'occasione sfuma.la prima penalità del match è ai danni di Robertson, ma Irving salva sulle conclusioni di Guimond e Kostsitsyn ed il pk biancorosso riesce a mantenere inviolato il tabellino. Tornati in parità numerica, i Foxes tornano ad alzare il proprio baricentro e arrivano per 4 volte consecutivamente alla conclusione, le più pericolose delle quali capitano sulle stecche di Gazley e Findlay. Dopo le fiammate iniziali, la partita si calma un pochino, le due squadre si affrontano prevalentemente in zona neutra e le occasioni da rete cominciano a latitare, mentre abbondano gli errori nei passaggi. È appunto da un errore della difesa dei Capitals che nasce il vantaggio del Bolzano: Bernard in forecheck tocca appena il disco che arriva sulla stecca di Miceli; il numero 26 biancorosso si lancia verso Coreau, lo salta e poi deposita in rete evitando anche l'intervento alla disperata del goalie avversario. La reazione di Bratislava arriva con il Bolzano in penalità differita, con Kostsitsyn che impegna Irving in una parata spettacolare, con gli arbitri che poi mandano Halmo in panca puniti. Bolzano in vantaggio di una rete al primo riposo.

Il Bratislava prova subito a sfruttare la superiorità numerica all'inizio della frazione centrale, ma il tiro di Guimond è facile preda di Irving; al rientro di Halmo sul ghiaccio però, i padroni di casa trovano un pareggio alquanto fortunoso: tiro di Guimond che sbatte contro la balaustra alle spalle della gabbia biancorossa e rientra verso lo slot dove è ben piazzato un liberissimo Miklik che infila in rete nonostante il disperato tentativo di Irving. Il Bolzano avrebbe la possibilità di giocare con l'uomo in più quando viene fischiato un fallo contro Hults, ma i Foxes sbagliano troppi passaggi e rischiano sulla ripartenza di Higgs, il cui tiro termina fuori non di poco. Poco dopo Coreau sgambetta un avversario e costringe i suoi ad un'altra inferiorità numerica che però dura poco, visto che Findlay commette fallo dopo pochi secondi. In 4 contro 4 non succede pressochè nulla, le due squadre puntano a neutralizzare le penalità e, tornati in 5 contro 5, Plastino scambia con Bernard e si vede deviare il tiro. Un dubbio fallo in difesa costa due minuti di penalità a Youds, ma il PK dei Foxes regge a meraviglia senza concedere conclusioni pericolose agli avversari. Youds rientra sul ghiaccio e Findlay parte in transizione, trovando l'opposizione del portiere dei Capitals. Proprio nel momento migliore del Bolzano, Bratislava trova l'estemporaneo gol del vantaggio: Bezak recupera un disco dietro la gabbia di Irving e, dopo averla aggirata, trova il buco fra i gambali dell'estremo difensore biancorosso. Il Bolzano non ci sta e sfiora subito il gol del pareggio con Fournier che chiama un incerto Coreau alla respinta, ma nessun giocatore dei Foxes è pronto al tap-in vincente; poco dopo Gazley innesca Findlay che, davanti al portiere avversario, non riesce a batterlo. La squadra ospite preme con caparbietà, ma sbaglia molti passaggi; sul fronte opposto Irving salva per due volte la propria gabbia dalle incursioni offensive avversarie. L'ultima occasione del secondo periodo è ancora di marca Bolzano con un tiro di Plastino; Coreau respinge ma Frigo non si avvede del rebound e non riesce a sfruttare l'occasione. Squadre al secondo riposo con i padroni di casa in vantaggio per 2-1.

inizia la frazione di gioco conclusiva ed il Bolzano parte subito fortissimo per cercare di pareggiare, chiamando subito Coreau al salvataggio fortuito per fermare una transizione dei Foxes che, dall'altra parte, pasticciano parecchio in zona difensiva. Il Bolzano continua a spingere e, in contropiede, si rende pericoloso con Catenacci, fermato con un fallo da Bubela; con l'uomo in più i Foxes trovano la rete del 2-2 grazie a Bernard che spinge in rete una corta respinta concessa da Coreau sulla conclusione di Plastino. Il Bratislava va in crisi e, dopo 16 secondi, subisce addirittura il sorpasso: Frank recupera un disco in attacco e serve per Findlay che, sul movimento di Coreau, lo batte infilando il disco sul primo palo. La squadra di casa arranca, il Bolzano prova ad approfittarne con un passaggio di Frank per l'accorrente Gazley, ma il disco termina fuori di un nulla; è l'anticamera del gol che arriva poco prima di metà frazione: Miceli parte in transizione e serve al centro per il rimorchio di Frigo che, da buona posizione, non sbaglia. Il Bratislava prova a riprendersi e a mettere pressione alla difesa biancorossa, costringendo Tauferer a commettere un fallo, lasciando i Foxes con l'uomo in meno. I Capitals provano subito ad approfittarne con Guimond, ma Irving blocca in due tempi; la tenacia degli slovacchi viene premiata omunque poco dopo: azione insistita davanti alla gabbia di Irving, il disco arriva sulla stecca di Higgs che incrocia il tiro insaccando il disco sul palo più lontano. Il Bolzano rincula, deve subire un'altra inferiorità numerica per il fallo fischiato a Fournier e rischia sulle conclusioni di Hults prima e Kostsitsyn poi. A spegnere quasi del tutto le speranze di rimonta dei Capitals ci pensa Coreau che, dopo aver perso il disco sulla pressione di Halmo, lo sgambetta; con l'uomo in più il Bolzano prima prova a chiudere il match con una combinazione Halmo-Catenacci conclusa con un tiro deviato, poi decide saggiamente di amministrare il disco. Si ritorna in 5 contro 5 e, alla prima parata di Irving, il coach degli slovacchi chiama il time-out e poi richiama Coreau in panchina per schierare l'extra attacker, ma due icing consecutivi non permettono ai padroni di casa di concretizzare la rimonta. 

Alla sirena finale il Bolzano può festeggiare così la vittoria che permette ai biancorossi di portarsi in vantaggio per 3-1 nella serie, con la possibilità di giocarsi 3 possibilità di accedere alle semifinali, la prima delle quali andrà in scena domenica al Palaonda.

Riccardo Giuriato

per hockeytime.net e HCBfans.net

iClinic Bratislava Capitals – HCB Alto Adige Alperia 3-4 (0-1; 2-0; 1-3): 18:36 Angelo MICELI (0-1); 21:58 Michel Miklik (1-1); 32:38 Adam Bezak (2-1); 45:46 Anton BERNARD PP1 (2-2); 46:02 Brett FINDLAY (2-3); 49:35 Luca FRIGO (2-4); 53:04 Brock Higgs PP1 (3-4)