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Il Bolzano perde gara 1 dei quarti di finale in casa contro i sorprendenti, ma quadrati, Bratislava Capitals per 1-2, complice la non felice serata di molti giocatori e la prestazione davvero sopra le righe del goalie ospite Coreau, autore di una partita pressochè perfetta, in cui ha bloccato 37 dei 38 tiri scagliati contro di lui dai Foxes. Per il resto, Bolzano confuso e con poche idee che viene messo in difficoltà dal pressing

della squadra ospite che, in difesa, chiude bene gli spazi davanti al proprio portiere senza permettere tiri facili agli attaccanti biancorossi.

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Parte subito forte il Bolzano che, dopo nemmeno un minuto gioco, può già usufruire di una superiorità numerica; Halmo prima e Catenacci poi testano i riflessi di Coreau che risponde presente per poi venire salvato dalla traversa sul tiro di Halmo. La penalità non si è ancora esaurita, che il portiere di Bratislava commette fallo e costringe i suoi alla doppia inferiorità numerica; il goalie canadese degli ospiti si fa comunque perdonare bloccando le conclusioni di Gazley e Halmo. La pressione biancorossa non sembra cessare, ma la squadra ospite si arrocca in difesa, permettendo il rientro di Hults prima e Bezak poi. I Foxes vanno ad un soffio dal meritato vantaggio quando un tiro di Pietroniro termina in rete, ma gli arbitri annullano giustamente la marcatura per uomo in area. Il Bolzano continua a pressare gli avversari che sembrano accontentarsi di limitare i danni; Coreau non trattiene un tiro di Tauferer, ma Frigo non riesce ad insaccare sul rebound. Ancora il portiere ospite protagonista poco dopo con un doppio intervento prima su Bardaro e poi sul tentativo di ribattuta di Robertson. I Foxes avrebbero un’altra superiorità numerica a proprio favore, ma non riescono a fare breccia nel roccioso PK avversario; poco dopo sfiorano ancora il gol con Findlay. Quando nessuno se lo aspetta, alla prima occasione, Bratislava va a segno: Insam perde un brutto disco, Hults conclude a rete trovando la respinta di Irving, ma sulla ribattuta arriva per primo Fortier che insacca la rete dell’inopinato vantaggio ospite. Il Bolzano accusa il colpo, mentre gli ospiti sembrano prendere coraggio e, quando a sedersi nel penalty box è Robertson, vanno vicinissimi al raddoppio ancora con un’ iniziativa di Fortier. Recuperata la parità numerica, il Bolzano torna a spingere, ma Coreau blocca il tiro a mezza altezza di Findlay e, poco dopo, salva in due tempi sul tiro di Plastino. In chiusura di primo tempo è ancora Fortier che si rende pericoloso, ma Irving riesce a salvare. Ospiti in vantaggio al primo intervallo.

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In apertura di secondo periodo, il Bolzano prova a rendersi pericoloso con un tiro di Youds, ma Coreau respinge e, sulla ripartenza, Mrazik trova un liberissimo Kostsitsyn che insacca senza problemi. Il Bolzano barcolla e Irving deve salvare i suoi con un grande intervento. I Foxes ci provano con Frigo, ma poi rischiano sul capovolgimento di fronte quando Higgs allarga troppo il diagonale che sfiora il palo. I biancorossi provano ad alzare il baricentro, ma non trovano il modo di andare a rete: Insam non riesce a sfruttare una mischia davanti alla gabbia avversaria, Bardaro non devia a sufficienza un tiro di Pietroniro; quando anche Gazley, da solo contro Coreau non riesce a batterlo, nella panca dei Foxes cominciano ad annidarsi cupi presagi, spazzati via poco dopo dal gol in superiorità numerica: Plastino serve per Gazley, il cui diagonale infrange l’imbattibilità di Coreau. Gli ospiti non sembrano accusare il colpo e tornano a mettere pressione ai biancorossi, costringendo Irving ad un paio di interventi salva-risultato. Nel finale di tempo i Foxes provano ancora a cercare la via della rete, ma le maglie della retroguardia ospite si stringono bene e, alla seconda sirena, gli ospiti sono ancora in vantaggio di una rete.

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Comincia la terza frazione ed il Bolzano prova a mettere pressione alla retroguardia avversaria, ma senza trovare gli spazi giusti; le due squadre cominciano a sentire un po’ di stanchezza, gli errori da entrambe le parti abbondano, con i Foxes che fanno fatica anche ad impostare un’ azione offensiva dato il forecheck molto alto ed asfissiante degli ospiti. Passano diversi minuti prima di assistere ad un vero tiro, quello che Robertson scaglia verso Coreau, dopo che Fortier per poco non ha messo in ghiaccio il match approfittando di un disco perso da Alberga, concludendo verso Irving che riesce a tenere in partita i suoi. I padroni di casa sembrano essere senza idee ed il Bratislava per poco non approfitta dell’ennesimo disco perso dai biancorossi, con Fortier che si vede stoppare il contropiede da un intervento prezioso di Irving. Poco dopo Coreau salva su Bardaro, servito da Halmo. Youds viene mandato in panca puniti dagli arbitri e gli ospiti sfiorano il terzo gol per due volte con Mrazek che prima vede la sua conclusione deviata e poi è Irving a digli di no. Fortunatamente per il Bolzano, il powerplay ospite dura circa 90 secondi, poi Hudec si fa mandare in panca puniti. Con il passare dei minuti, le speranze del Bolzano di arrivare quantomeno all’overtime si affievoliscono lentamente, soprattutto quando Catenacci non riesce a trasformare in gol un disco uscito da una mischia davanti a Coreau. Coach Greg Ireland chiama il time-out e prova la mossa dell’extra attacker per cercare di trovare il pareggio, ma i Capitals prima mancano clamorosamente l’empty-net in contropiede e poi, quando lo trovano con Fortier, se lo vedono annullare per una decisione dubbia.

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Alla sirena finale Bratislava può comunque festeggiare la vittoria che porta gli slovacchi in vantaggio per 1-0 nella serie, mentre il Bolzano dovrà resettare tutto per presentarsi sul ghiaccio domenica alla Ondrej Nepela Arena con un atteggiamento decisamente diverso rispetto a quello visto questa sera

 

Riccardo Giuriato

per hockeytime.net e HCBfans.net

HCB Alto Adige Alperia – iClinic Bratislava Capitals 1-2 (0-1; 1-1; 0-0)13:38 Maxime Fortier (0-1); 20:55 Sergej Kostsitsyn (0-2); 30:54 Dustin GAZLEY PP1 (1-2)