user_mobilelogo

Il Bolzano, al suono della seconda sirena era comodamente avanti per 3-6 contro il Fehervar grazie alle doppiette di Bardaro e Giliati ed alle reti di Robertson e Miceli; poi due gol di Petan hanno riportato sotto gli ungheresi che non sono riusciti a completare una clamorosa rimonta, che si stava concretizzando con i Foxes in riserva di energie. Nonostante le tante assenze (mancavano gli infortunati Stollery, Deluca e Youds, oltre agli squalificati

Alberga e Catenacci), il Bolzano ha comunque espresso un buon gioco per almeno 40 minuti, prima di concedere troppo ghiaccio agli avversari anche a causa di alcune decisioni arbitrali piuttosto discutibili, come la penalità fischiata a Bernard che, in aggiunta a quella comminata  Pietroniro già punito con 2+2, ha portato al gol del 4-6 che ha riaperto di fatto il match.

PH FEHERVARAV19 qp5ixy

Provano a partire forte i padroni di casa, testando da subito i riflessi di Irving che deve subito respingere una conclusione avversaria; prova a rispondere il Bolzano con un tiro centrale di Gazley sul quale Janus ci mette il gambale. Dopo appena 90 secondi dall’ingaggio iniziale, i Foxes passano in vantaggio: Horvath perde il disco in uscita di zona a vantaggio di Giliati che, di prima intenzione, serve un liberissimo Bardaro, il quale deve praticamente solo indirizzare il disco nella porta vuota. I padroni di casa provano subito a rispondere con Kuralt, ma non riescono a trovare la rete del pareggio, ma è ancora il Bolzano ad avere le occasioni migliori: in 4 contro 4 (gli arbitri mandano in panca puniti sia Sarauer che Insam), Halmo serve per il rimorchio di Pietroniro, il cui tiro colpisce in pieno la maschera di Janus e termina fuori. Tornati in 5 contro 5, i biancorossi vanno via in contropiede con Findlay che serve per Halmo che, dopo aver saltato Janus, si allunga troppo il disco al momento della conclusione, divorandosi il raddoppio. Il Fehervar si rende pericoloso con un disco filtrante di Sarpatki, sul quale però nessun compagno è pronto alla deviazione in rete. Il Bolzano è cinico e spitato poco prima di metà frazione: Bardaro serve per Giliati e Janus non riesce ad impedire al disco di infilarsi sotto l’incrocio, facendosi beffare dal tiro dell’attaccante dei Foxes. Sul punteggio di 0-2, il Bolzano comincia a rilassarsi e commette alcuni errori piuttosto grossolani, come quello di Fournier che perde il disco dietro la propria gabbia. Gli ungheresi si spingono in avanti alla ricerca del gol ed il Bolzano prova a colpire in contropiede con la coppia Findlay-Gazley, ma quest’ultimo viene cinturato al momento del tiro e gli arbitri decretano il tiro di rigore; questa volta però, a differenza del match del Palaonda, Janus riesce a parare il tiro di Gazley. Il Fehervar sfiora il gol con Bartalis, poi allo scadere della penalità fischiata a Findlay, colpisce in maniera rocambolesca con il tiro di Kuralt che, dopo aver urtato la stecca di Tauferer, si impenna e beffa Irving. 1-2 fra Fehervar e Bolzano dopo i primi venti minuti di gioco.

PH FEHERVARAV19 qp5iyq

Il Fehervar prova a partire a spron battuto in avvio di seconda frazione alla ricerca del pareggio e Bardaro deve deviare la conclusione di Petan per evitare problemi ad Irving. I padroni di casa vanno ancora vicini al gol, ma sul rovesciamento di fronte il Bolzano colpisce con il diagonale chirurgico di Robertson che trova il palo più lontano alle spalle di Janus. I padroni di casa si gettano in avanti, attaccando in maniera confusa ma, per trovare la rete, hanno bisogno di un altro colpo di fortuna: Pitschieler deve accomodarsi in panca puniti per un fallo molto dubbio fischiato dagli arbitri e gli ungheresi ne approfittano subito con Daniel Szabo che insacca in maniera del tutto fortuita, deviando in caduta il disco alle spalle di Irving. Passano 35 secondi ed il Bolzano torna in avanti di due reti: tiro di Pietroniro fuori di poco, Giliati raccoglie il disco dietro la gabbia avversaria e rimette verso il centro, colpendo Janus sulla schiena facendo così carambolare il disco in rete. Il Fehervar accusa il colpo e, alla prima inferiorità numerica di serata, subisce la quinta rete: Miceli ed Insam combinano, permettendo a Bardaro di insaccare a porta praticamente vuota. Il coach dei magiari cambia il portiere, richiamando Janus e schierando Kornakker. I Foxes sembrano in pieno controllo del match, ma i padroni di casa trovano il terzo gol ancora in maniera rocambolesca: tiro dalla blu, Irving non trattiene il disco che gli sfugge dietro la schiena e Petan arriva ad insaccare. Non è ancora finita perché, alla seconda superiorità numerica di serata, il powerplay del Bolzano colpisce ancora: tiro di Findlay, Kornakker non trattiene e Miceli insacca. Prima della sirena di fine periodo, ancora un’inferiorità numerica per i padroni di casa, ma alla seconda pausa il punteggio rimane di 3-6 in favore del Bolzano.

PH FEHERVARAV19 qp5izc

Nella terza frazione succede tutto ed il contrario di tutto: il Fehervar finisce di annullare la penalità residua, poi gli arbitri si ergono a protagonisti: contatto fra Pietroniro e Mihaly che non sfocia in fight e i capi arbitro optano per 2 minuti all’ungherese e 2+2 al difensore dei Foxes; passano pochi secondi e viene fischiata un’altra penalità molto dubbia ai danni di Bernard, cosa che fa infuriare coach Greg Ireland, che si fa punire con 2 minuti di penalità di panca. In 5 contro 3, dopo aver sfiorato la rete con un tiro fuori di poco di Hari, gli ungheresi vanno a segno con Petan. I Foxes restano in doppia inferiorità numerica per la penalità di panca, ma vengono salvati dal fallo fischiato contro Erdely. Rientra Bernard e di rabbia conquista il disco ed impegna Kornakker di rovescio; poco dopo Gazley, servito da Plastino, colpisce l’esterno della rete. Man mano rientrano i giocatori puniti e si torna a giocare in 5 contro 5, ma il Bolzano sembra viaggiare in riserva, visto che, con Bence Szabo punito con 2+10, rischia di subire lo short handed con Irving che deve impegnarsi per salvare su Caruso. A 5 minuti dalla fine, Donat Szabo trova un liberissimo Petan sul palo lontano e lo serve e per l’ex attaccante dei Foxes è un gioco da ragazzi marcare la propria tripletta, riaprendo del tutto il match. Il gol subito fa traballare il Bolzano, mentre il Fehervar sembra volare sulle ali dell’entusiasmo e Campbell, altro ex di serata, costringe Irving alla respinta con un tiro a mezza altezza. A poco più di due minuti dalla sirena, Petan colpisce Robertson con un crosscheck alla schiena e viene mandato in panca puniti; Kornakker salva prima sulla conclusione di Gazley e poi sul tentativo di ribattuta di Frank. Al rientro di Petan sul ghiaccio, il portiere magiaro lascia il ghiaccio per il sesto uomo di movimento, ma gli ultimi assalti dei padroni di casa non raggiungono l’obiettivo sperato ed il Bolzano si aggiudica così la vittoria, che gli consente di portarsi a 6 punti di vantaggio sul KAC.

I ragazzi di coach Greg Ireland torneranno sul ghiaccio domenica alla Volksgarten Eisarena di Salisburgo, ospiti dei Red Bull, terzi in classifica dopo la vittoria contro il KAC.

 

Riccardo Giuriato

per hockeytime.net e HCBfans.net

 

Hydro Fehervar AV19 – HCB Alto Adige Alperia 5-6 (1-2; 2-4; 2-0)01:30 Anthony BARDARO (0-1); 09:29 Stefano GILIATI (0-2); 18:12 Anze Kuralt (1-2); 23:31 Dennis ROBERTSON (1-3); 28:08 Donat Szabo PP1 (2-3); 28:42 Stefano GILIATI (2-4); 31:05 Anthony BARDARO PP1 (2-5); 32:36 Alex Petan (3-5); 36:51 Angelo MICELI PP1 (3-6); 43:38 Alex Petan PP2 (4-6); 54:53 Alex Petan (5-6)