Il Bolzano liquida la pratica Red Bull Salisburgo con un perentorio 0-4 alla Volksgarten Eisarena grazie ad una prestazione superlativa; i Foxes hanno dimostrato cinismo e killer-instinct nel momento decisivo del match, quando hanno realizzato il secondo ed il terzo gol, entrambi con Dustin Gazley (il primo in powerplay ed il secondo a finalizzare un contropiede 2 contro 0) ex di lusso del match e
abbastanza rimpianto dalle parti della città di Mozart. Oltre alla doppietta del "folletto" con il numero 10 sulla schiena, da segnalare anche lo shutout di Leland Irving e l'autorevolezza con cui i biancorossi hanno dipanato le rare situazioni di pericolo davanti alla propria porta.
La prima frazione comincia con le due squadre più impegnate a controllarsi a vicenda che ad attaccare a fondo; il primo vero pericolo della partita lo porta il Bolzano con un’azione “coast-to-coast” di Gazley che chiama Lamoreux alla parata. Poco dopo, Giliati per poco non approfitta di errore avversario in fase di uscita di zona, ma preferisce una conclusione in back piuttosto che servire il rimorchio di Alberga, permettendo così al portiere di Salisburgo di respingere. Si fanno vedere anche i padroni di casa con una mischia davanti alla gabbia biancorossa, con la difesa del Bolzano che libera. La prima penalità del match è a carico dei padroni di casa, ma pur con l’uomo in più, Bolzano non riesce a trovare varchi nell’agguerrito PK dei Red Bull. Tornate in parità numerica, le due squadre riprendono a punzecchiarsi: Lamoreux blocca la conclusione di Fournier e Irving quella di Joslin. Anche il Bolzano deve giocare per 2 minuti con l’uomo in meno per la penalità fischiata a Findlay, ma resiste bene con l’uomo in meno. Scontata la penalità, lo stesso Findlay serve per Gazley, la cui conclusione viene respinta dal portiere di Salisburgo, con la difesa che libera anticipando il tentativo di ribattuta di Findlay; sul fronte opposto è bravo Irving ad abbassare i gambali e a respingere una conclusione ravvicinata di Ortega. La partita sembra decollare: Pallestrang impegna Irving dalla blu; poco dopo un tiro di Plastino viene deviato in mischia e termina poco fuori dalla porta di Lamoreux. Il Salisburgo prova a tenere alto il baricentro, ma è ancora il Bolzano a rendersi pericoloso con un contropiede di Catenacci che serve per Bardaro: si salva Salisburgo. A pochi secondi dalla sirena, altra penalità ai danni dei padroni di casa. Salisburgo e Bolzano al primo riposo a reti inviolate.
In avvio di frazione centrale, il Bolzano spreca la superiorità numerica non riuscendo a trovare varchi nel forte penalty killing avversario; tocca poi a Salisburgo vanificare una superiorità numerica dovuta al fallo fischiato a Frank. La prima metà di frazione trascorre così con le due squadre più impegnate a cercare di non commettere errori che a portare attacchi verso la porta avversaria; appena scavallata la metà frazione, il Bolzano colpisce: Heinrich perde il disco in fase di uscita di zona, Giliati lo recupera e scocca un tiro verso Lamoreux, sulla traettoria si trova Alberga che devia in rete. Salisburgo prova a sfruttare la penalità presa da Catenacci per trovare il pareggio, ma i Foxes difendono molto bene con l’uomo in meno, senza concedere conclusioni agli avversari. Pietroniro chiama Lamoreux alla parata con un bluliner, dalla parte opposta è Schreier che testa i riflessi di Irving. Gli arbitri fischiano una penalità ai danni di Varejcka ed il Bolzano ne approfitta per raddoppiare: Halmo tenta la via la rete, ma si trova la strada sbarrata da Lamoreux, recupera comunque il disco e serve Gazley, il cui tiro da posizione defilata s’infila in rete con il portiere di Salisburgo che non ha ancora recuperato la posizione. A 21 secondi dalla sirena di fine periodo, il Bolzano cala anche il tris: contropiede micidiale con Frank e Gazley che vanno via in 2 contro 0, con il secondo che riceve il disco e, dopo aver mandato per i ghiacci Lamoreux, insacca. Bolzano avanti per 0-3 alla seconda pausa.
In apertura di terzo periodo, il Bolzano si rende subito molto pericoloso con un’azione di Bernard che, di rovescio, impegna severamente Lamoreux. I Foxes continuano a premere per mettere definitivamente in ghiaccio il risultato, Findlay per due volte si vede negare dal portiere di Salisburgo, oggi alla 500ª presenta in EBEL/ICEHL, la gioia della rete; ma al 42:10 Giliati segna un gol fotocopia di quello realizzato al Fehervar: tiro da dietro la porta, disco che impatta contro la schiena del portiere e termina in rete. Salisburgo accusa decisamente il poker biancorosso e rischia il tracollo, ma Frigo viene fermato all’ultimo secondo prima che riesce a realizzare un’ulteriore marcatura; tocca poi ad Halmo e Bardaro sfiorare la rete, ma Lamoreux riesce ancora a salvarsi. I padroni di casa provano a reagire, ma la loro reazione è piuttosto sterile; ci prova Joslin che trova la parata di Irving. I Red Bull provano ad alzare il baricentro e a schiacciare il Bolzano in zona di difesa, ma a parte qualche mischia non riescono a rendersi davvero pericolosi. Bernard e Frigo vanno via in contropiede, tenta di rispondere Salisburgo con Varejcka che serve per Hochkofler, Irving blocca. Il Bolzano controlla senza troppi patemi d’animo la partita, Alberga soffia il disco in neutra a Hughes e si lancia verso Lamoreux, costringendolo alla parata in due tempi. I padroni di casa rischiano di subire ancora una rete, ma Findlay colpisce la base esterna del palo e poi la retroguardia dei Foxes controlla agevolmente gli ultimi, sterili attacchi dei Red Bull. Finisce quindi 0-4 la partita della Volksgarten Eisarena, con il Bolzano che grazie a questa vittoria si aggiudica la vittoria anche del Pick Round e si garantisce il diritto di campo nelle serie di playoff.
I ragazzi di coach Greg Ireland giocheranno le ultime due partite del Pick Round sul ghiaccio amico del Palaonda, ospitando martedì sera il Klagenfurt e domenica nel tardo pomeriggio i Vienna Capitals.
Riccardo Giuriato
per hockeytime.net e HCBfans.net
EC Red Bull Salzburg – HCB Alto Adige Alperia 0-4 (0-0; 0-3; 0-1): 30:58 Domenic ALBERGA (0-1); 38:03 Dustin GAZLEY PP1 (0-2); 39:39 Dustin GAZLEY (0-3); 42:10 Stefano GILIATI (0-4)