Il Bolzano spreca troppe occasioni da rete e viene sconfitto dai Vienna Capitals per 1-2 alla Sparkasse Arena al termine di una partita bella e combattuta e, come tutte le partite di questa serie, sempre sul filo del rasoio e decisa dagli episodi.

Foto: Valentina Gallina

Le due squadre partono subito molto forte fin dall’inizio del match, con occasioni per entrambe le contendenti; Frattin, Matus e Gazley creano non pochi problemi alla retroguardia viennese, a loro risponde Brunner con un blueliner ben parato da Harvey. I Foxes aumentano la pressione e si guadagnano 2+2 di superiorità numerica, ma il Bolzano non riesce a creare molto, anche perché Thomas si fa spedire in panca puniti. Il Bolzano attacca e colpisce una clamorosa traversa con Gazley, ma poco prima Halmo viene colpito duramente senza che gli arbitri intervengano. I biancorossi continuano a creare occasioni, senza però riuscire a bucare Starkbaum, che viene salvato dalla traversa anche sul tiro di Frattin. Squadre al primo riposo con il punteggio fermo a reti bianche.

Foto: Valentina Gallina

Inizia la seconda frazione ed il Vienna subisce la seconda penalità della serata; Wall finisce in panca puniti ed il Bolzano passa a condurre: tiro di Thomas e deviazione decisiva di Frattin che mette il disco alle spalle di Starkbaum. La squadra ospite prova a reagire, ma viene ancora una volta salvata dalle parete del proprio portiere che nega in più occasioni la rete del raddoppio ai padroni di casa. Dopo una breve pausa, la partita torna a salire di livello, con i Capitals che sfiorano il gol del pareggio in paio di occasioni con Zimmer e Bradley, poi è di nuovo Bolzano con Miceli. A poco più di due minuti dalla fine del secondo periodo, il Vienna trova il gol del pareggio: Bradley conclude a rete, Harvey fa impennare il disco e Gregoire è bravo ad aspettare che il disco scenda sotto la traversa prima di colpirlo e mandarlo in fondo al sacco. 1-1 fra Bolzano e Vienna dopo 40 minuti.

Foto: Valentina Gallina

Inizia la terza frazione ed il Bolzano resta con l’uomo in meno per la penalità presa da Miglioranzi, ma il powerplay dei Capitals non punge e quando a giocare con l’uomo in più sono i Foxes, la sfortuna colpisce ancora: tiro dalla distanza, il disco colpisce la traversa e poi sorprende Frattin che si avvede in ritardo del puck e non riesce a deviarlo nella porta sguarnita. Il Bolzano continua ad attaccare alla ricerca del nuovo vantaggio, ma la porta viennese sembra stregata; da parte loro gli ospiti agiscono prevalentemente di rimessa e, all’improvviso, colpiscono con Posch che riceve il disco da Preiser e poi lo scaglia nel traffico sorprendendo Harvey che non riesce ad opporsi. I Foxes reagiscono prontamente, ma Starkbaum alza un muro invalicabile e a nulla servono i sempre più disperati tentativi dei biancorossi, compreso il sesto uomo di movimento, per pervenire al pareggio. 

Gara 3 è così del Vienna, ma il Bolzano guida ancora la serie per 2-1 e venerdì sera si torna a giocare alla Steffl Arena per gara 4.

Ci è piaciuto: Nonostante la sconfitta, si sono visti ancora dei miglioramenti in casa dei biancorossi, sia in fatto di velocità che in fatto di precisione nei passaggi. Resta solo da mettere a punto la precisione sotto porta.

Riccardo GIURIATO

HC BOLZANO – VIENNA CAPITALS 1:2 (0-0; 1-1; 0-1) : 21:16 Matt FRATTIN PP1 (1-0); 36:30 Jeremy Gregoire (1-1); 53:32 Bernhard Posch (1-2)