Il Bolzano perde malamente per 2-5 contro il Villach alla Sparkasse Arena e si vede superare in classifica dai Red Bull di Salisburgo (che hanno ancora una partita da recuperare); certo, la battaglia per il primo posto resta ancora apertissima, ma serve un immediato cambio di atteggiamento ed una maggior cattiveria sotto porta.
Foto: Valentina Gallina
Il match inizia con le due squadre che si punzecchiano senza però affondare il colpo, anche se i Foxes sembrano man mano prendere il comando delle operazioni; la squadra ospite, da parte sua, risponde colpo su colpo. L’equilibrio della partita viene interrotto quando i Foxes, in superiorità numerica per il fallo fischiato a Richter, prima sfiorano il vantaggio con McClure e poi lo trovano grazie ad un bel gol di Thomas; il Villach cerca di reagire con un tiro di Kulda, poi supera indenne una doppia inferiorità numerica (out Lindner e Despres), con il powerplay biancorosso che fatica non poco a creare occasioni per metter in crisi Lamoreux e solo nel finale di frazione torna a farsi vedere dalle parti di Harvey che, comunque, riesce a condurre i suoi in vantaggio al primo riposo.
Foto: Valentina Gallina
L’avvio della seconda frazione è da incubo per il Bolzano: Miglioranzi finisce in panca puniti ed il Villach trova la rete del pareggio grazie a Luciani che brucia Harvey da pochi passi. I Foxes accusano il colpo e, dopo un’occasione mancata da Collins, si vedono sorpassare dagli ospiti che vanno a segno ancora con Luciani. Il secondo gol subito ha il merito di risvegliare il Bolzano che torna a creare pericoli dalle parti di Lamoreux; il VSV sfiora la terza rete ancora con Luciani mentre il Bolzano va vicino al pareggio con Alberga prima di trovarlo grazie a Gazley che devia alle spalle di Lamoreux il tiro dalla distanza di Valentine. Il pareggio dà nuova linfa ai Foxes che, con Alberga, sfiorano il contro-sorpasso ma la penalità fischiata a Frank ne inibisce le iniziative. Il Bolzano supera l’inferiorità numerica senza troppi problemi, ma la squadra ospite torna in vantaggio grazie a Grafenthin che sfrutta un preciso assist di Tomazevic e brucia Harvey con un tiro di prima intenzione; il portiere dei Foxes deve poi superarsi per evitare il poker degli avversari quando Grafenthin viene servito alla perfezione da Hughes proprio davanti alla gabbia biancorossa. La penalità fischiata a Lindner vede il Bolzano mettere pressione alla retroguardia avversaria e sfiorare il gol del pareggio con Thomas, Halmo e McClure, che viene disturbato da un avversario proprio mentre sta per concludere a rete. Villach in vantaggio 2-3 dopo 40 minuti.
Foto: Valentina Gallina
In avvio di terzo periodo, il Bolzano si rende subito pericoloso con Thomas prima e Gazley poi, ma Lamoreux non sembra intenzionato a concedere altre reti ai biancorossi, aiutato anche dai suoi compagni che bloccano ogni tentativo di conclusione dei Foxes. Il Bolzano “uccide” un’altra inferiorità numerica (Di Perna), ma in 5 contro 5 subisce la quarta rete: tiro dalla distanza di Kulda, Harvey vede il tiro in ritardo e non riesce ad intervenire. I Foxes sprecano una superiorità numerica e vengono puniti ancora una volta da Luciani che, su assist di Richter, realizza la quinta rete per le aquile carinziane. La partita finisce praticamente qui, perché la reazione dei Foxes è sterile e viene facilmente controllata dalla difesa ospite che ha buon gioco a portare a casa la vittoria.
Coach Glen Hanlon avrà da stasera 10 giorni per cercare di spronare i Foxes che torneranno sul ghiaccio dopo la pausa internazionale, martedì 14 febbraio affrontando alla Sparkasse Arena gli sloveni dell’Olimpija.
Riccardo GIURIATO
HC BOLZANO – VILLACHER SV 2-5 (1-0; 1-3; 0-2) : 07:11 Christian THOMAS PP1 (1-0); 21:11 Anthony Luciani PP1 (1-1); 23:31 Anthony Luciani (1-2); 28:59 Dustin GAZLEY (2-2); 34:34 Dominik Grafenthin (2-3); 47:04 Arturs Kulda (2-4); 51:07 Anthony Luciani (2-5)