Caro Anton,
ti scriviamo questa lettera semplicemente per ringraziarti, perché
purtroppo venerdì non ne abbiamo avuto l’occasione.
Sei arrivato al PalaOnda nel lontano 2008 che eri un ragazzino timido e impacciato, ma pieno di talento e convito dei tuoi mezzi. Ti abbiamo visto crescere di stagione in stagione con addosso la nostra maglia che ad ogni anno è diventava sempre più la tua seconda pelle…
Si, è vero, sei di Caldaro, non sei un bolzanino DOC, cresciuto in uno dei quartieri popolari di una città davvero particolare… sei “un luccio”, che però ha sposato la causa biancorossa, sempre con entusiasmo e con il tuo contagioso sorriso.
Sorriso che ricordiamo bene alla tua prima rete in biancorosso, nel giorno dell’Epifania del 2009, quando hai siglato la seconda marcatura che darà il là per il 6:2 sul HC Val Pusteria. Un HCB che poi in stagione bisserà il titolo tricolore vinto l’anno prima….
Dopo averci abbandonato, ma era solo un arrivederci, per una stagione di apprendistato in nord America, ti sei ripreso il tuo posto per non lascarlo fino a l'altra sera.
Sono tante le partite che hai giocato davanti ai nostri occhi, più di 700 battaglie, molte vinte e qualcuna persa... con molte soddisfazioni e, ovviamente, qualche delusione.
Nel 2011/12 ci riprendiamo il titolo e tu sei tra i protagonisti. Ricordiamo anche la tua prima doppietta (non sono state tante onestamente) il 4 ottobre 2012 eravamo solo in 550 quando a fine primo tempo contro l’ SHC Fassa eravamo 2:0 grazie ai tuoi 2 gol (5:1 il finale).
Se ripensi alla tua lunga carriera, hai affrontato tante squadre diverse in tanti stadi differenti… Alleghe, Salisburgo, Klagenfurt, Pontebba, Skellefteå, Canazei, Dornbirn, Turku, Pardubice, Collalbo, Plzeň … abbiamo girato non poco assieme.
Ti abbiamo seguito anche in un luogo che, è teatro, orami da 8 anni, di una guerra che purtroppo in questi giorni ha amplificato i suoi drammi. Si, ti ricordi di Donestk e della Druzhba Arena (ormai distrutta)? Nel gennaio 2013 andammo alla SuperFinal di Continental Cup un po' acciaccati e, in una partita davvero difficile, ci salvasti la faccia con un bell’assist a Gander per la marcatura della bandiera nella sconfitta per 6:1 contro il Rouen. Già... in quella azione il disco passò da Insam a Bernard e poi a Gander per il gol… i ragazzi dell’89 come vi chiamavamo… ma ormai siete grandi… è davvero passato molto tempo.
Come dicevamo, le stagioni sono state tante… ben 13, e i ricordi sono tantissimi, come i due trofei EBEL (per i puristi Karl Neved Trophy) alzati al cielo di Salisburgo e il tuo urlo di gioia sotto lo spicchio di stadio biancorosso rimarrà indelebile… o la tua doppietta (come dicevamo poche ma buone) in CHL contro il TPS Turku… in una partita davvero emozionante. Dopo la sonora batosta in Finlandia per 9:0 ci trovavamo sotto 0:2 e costretti a giocare due minuti in 3 contro 5… ma tu con Zisser, in un PK incredibile salvaste la situazione davanti ad un Suikkanen (sulla panchina ospite) che rimase allibito.
Poco dopo, ancora nel primo periodo, con due pregevoli perle, portasti l’incontro in parità che poi venne chiuso da Insam e Pance per un 4:2 storico! Che ricordi…
Purtroppo il finale di questa stagione è stato amaro... anzi siamo onesti… amarissimo… e il tuo commiato, purtroppo, non è stato come tutti noi lo avremmo voluto … ma si sa, la vita è imprevedibile e niente davvero può essere deciso a tavolino…
Ma una cosa la sappiamo sicuramente, che il PalaOnda sarà per sempre la tua casa, e quando vorrai bere una birra con degli amici e chiacchierare di hockey sai dove trovarci…. Noi ti appettiamo!
Grazie di tutto Anton, e buona vita!
I tuoi tifosi.
che gol !!! • > https://fb.watch/bzwYEDcpVW/