Servono i tiri di rigore al Bolzano per aver ragione di un Villach mai domo che, sul ghiaccio della Stadthalle, rende dura la vita ai biancorossi, rimontandoli due volte e venendo sconfitti 2-3 con l'onore delle armi, al termine di una partita molto tirata ed equlibrata, con i Foxes due volte in vantaggio e due volte raggiunti e costretti poi a
ricorrere alla lotteria dei rigori per conquistare una sudata ma meritata vittoria che riproietta la squadra italiana al primo posto solitario in classifica
I biancorossi partono subito fortissimo e, dopo un'occasione non sfruttata nei primissimi secondi, vanno a segno dopo poco più di un minuto di gioco con Daniel Frank che raccoglie l'assist di Brett Findlay da dietro la gabbia avversaria e realizza il gol del vantaggio. Il Villach non si lascia scoraggiare e prova subito a rispondere, sfiorando l'immediato pareggio grazie ad un grossolano errore di Fournier che perde il disco in angolo, ma Leland Irving riesce a sventare. Il Bolzano prova a tenere alto il forecheck, ma non riesce a trovare spazi utili per tirare in maniera pericolosa verso Gudlevskis; il VSV prova a rispondere con Kornelli che tenta di approfittare di un disco perso in neutra da Alberga, ma Irving blocca agevolmente. Le due squadre si affrontano a viso aperto, alternandosi nelle fasi offensive: ad una conclusione di Robertson, risponde Schmidt; al tiro di Maxa risponde Catenacci. Pochi secondi dopo la metà frazione, Pietroniro viene mandato in panca puniti, il PK biancorosso sembra reggere bene alle velleitarie offensive avversarie, ma ad una dozzina di secondi dallo scadere della superiorità numerica, Wachter approfitta di una “dimenticanza” di Fournier ed insacca il rebound concesso da Irving sul tiro di Mangene. La reazione dei Foxes è furiosa: ci prova prima Catenacci costringendo Gudlevskis alla respinta; poco dopo è Halmo a sfiorare la marcatura tentando di deviare alle spalle del portiere avversario un tiro di Plastino; chiude poi la saga delle occasioni mancate Gazley che, su invito di Findlay, spedisce fuori di un soffio. Il Bolzano avrebbe anche la possibilità di sfruttare una doppia superiorità numerica quando prima Kornelli e poco dopo Schmidt vengono mandati nel penalty box per ritardo di gioco, ma a parte una conclusione di Insam fuori di poco, il powerplay dei Foxes non combina granchè. Squadre al primo riposo sul punteggio di parità.
In avvio di frazione centrale ci prova subito Insam, ma Gudlevskis riesce a bloccare evitando anche l'eventuale tap-in di Halmo; il Villach prova a rispondere con Walcher, Irving si oppone alla grande. I padroni di casa provano a rendersi pericolosi prima con uno scatenato Walcher, poi con un contropiede di Pollastrone ed infine con un altro break in 3 contro 1, ma in tutte le occasioni è bravissimo Irving a chiudere la porta in faccia agli attaccanti avversari. Proprio nel momento migliore delle “aquile”, i Foxes tornano in vantaggio: tiro quasi senza pretese di Robertson che prova a servire Miceli appostato sul secondo palo, il disco tocca il pattino di Zauner e termina in rete beffando Gudlevskis. Il nuovo vantaggio biancorosso pare far traballare il Villach che rischia di subire la terza rete, ma il tiro di Gazley si spegne sull'esterno della rete. Coach Daum, vista la mala parata, prova a chiamare un time-out per dare istruzioni ai suoi e rompere così il ritmo di gioco del Bolzano, ma invano perchè sono ancora i biancorossi a sfiorare la rete con Frigo prima, Bardaro e Catenacci poi, mantre Findlay non riesce a indirizzare verso il portiere avversario un tiro di Halmo. Il Bolzano sembra in pieno controllo del match, si rilassa e viene punito: la difesa biancorossa perde un disco in zona difensiva, ne nasce un'azione confusa davanti alla gabbia di Irving che viene risolta dal tocco sottomisura di Kosmachuk che trova il gol dell'insperato pareggio. Nel finale di periodo, dopo alcune azioni velleitarie, è ancora il Bolzano a sfiorare il vantaggio con Youds, ma il tiro del terzino biancorosso s'infrange contro il palo e le due squadre vanno al secondo riposo ancora in perfetta parità.
Comincia la terza frazione ed il Bolzano ha quasi subito la possibilità di giostrare in superiorità numerica, ma il tiro più pericoloso è quello di Halmo che colpisce il palo, con Deluca che non riesce a ribattere in rete da due passi. Quaterna arbitrale protagonista in negativo poco dopo: Gudlavskis non riesce a trattenere un tiro, il disco lo supera e sta per essere controllato da Frank, ma gli arbitri fischiano l'interruzione di gioco sbagliando clamorosamente. I Foxes provano comunque a colpire in contropiede con Catenacci che serve per Halmo, ma il numero 91 biancorosso difetta nel controllo del disco e non riesce a concludere in maniera ottimale verso la porta avversaria. Le due squadre attaccano a fasi alterne, cercando il gol che potrebbe dar loro la vittoria ma, dopo un altro powerplay sprecato dal Bolzano, la terza sirena vede il risultato inchiodato sul 2-2, con la partita che scivola quindi all'overtime.
Nel tempo supplementare sono ancora gli ospiti a fare la partita, sfiorando più volte la rete decisiva con Robertson, Plastino e Insam; ci prova anche Halmo in contropiede, ma viene fermato in maniera fallosa, ma gli arbitri non intervengono, al contrario di quanto fanno poco dopo spedendo Catenacci in panca puniti. Pur con l'uomo in più, i padroni di casa riescono a rendersi pericolosi solamente in mischia, così la partita viene decisa agli shoot-out.
Gazley non riesce a superare Gudlevskis, Irving ferma il tentativo di Gill, Bardaro si fa parare il proprio tiro, mentre Kosmachuk chiama Irving alla grande parata; Alberga ed Allard non riescono a realizzare e quindi si procede ad oltranza: Pollastrone realizza aggirando Irving, risponde Gazley che insacca in maniera stupenda, ci riprova Pollastrone che questa volta viene fermato da Irving; tocca quindi a Bardaro che trova il varco giusto e regala l'extra point al Bolzano.
Con questa vittoria, i ragazzi di coach Ireland tornano da soli in testa alla classifica, con 2 lunghezze di vantaggio sul Fehervar sconfitto dal Dornbirn e si possono preparare per la terza sfida consecutiva in Carinzia che li vedrà sfidare il ghiaccio dei campioni in carica del Klagenfurt domenica nel primo pomeriggio.
Riccardo Giuriato
per hockeytime.net e HCBfans.net
EC GRAND Immo VSV - HCB Alto Adige Alperia 2-3 SO (1-1; 1-1; 0-0; 0-0; 0-1): 01:06 Daniel FRANK (0-1); 12:11 Daniel Wachter PP1 (1-1); 23:57 Dennis ROBERTSON (1-2); 33:57 Scott Kosmachuk (2-2); 65:00 Anthony BARDARO SO (2-3)
SERIE RIGORI
Dustin GAZLEY (PARATO); Sahir Gill (PARATO); Anthony BARDARO (PARATO); Scott Kosmachuk (PARATO); Domenic ALBERGA (PARATO); Frederik Allard (PARATO); Jerry Pollastrone (GOL); Dustin GAZLEY (GOL); Jerry Pollastrone (PARATO); Anthony BARDARO (GOL)