Si chiude nel peggiore dei modi la stagione sportiva del Bolzano che, chiamato al miracolo sportivo dopo la sconfitta all'overtime di gara 1 di questi pre-playoff, perde anche gara 2 e non raggiunge l'obiettivo minimo stagionale che erano i playoff; per la prima volta da quando sono entrati nella Lega, i Foxes non disputeranno la post-season, raggiungendo
le già eliminate Innsbruck, Dornbirn, Linz e Graz. Il Klagenfurt s'impone per 0-7 al Palaonda contro un Bolzano volonteroso ma poco efficace che crolla nel terzo periodo, incassando 5 reti, due delle quali in doppia inferiorità numerica.
Foto: Valentina Gallina
Inizio di partita abbastanza equilibrato con le due squadre che ancora non affondano i colpi, qualche piccola incursione, ma ancora nessun pericolo per i due portieri. La prima fiammata è del Bolzano, con Maione che prova ad innescare Findlay che taglia bene al centro della retroguardia avversaria, ma viene fermato irregolarmente da Unterweger che viene così mandato in panca puniti. Con l’uomo in più il Bolzano pianta le tende nel terzo difensivo avversario, senza però riuscire ad impensierire Dahm e solo nel finale della superiorità numerica, l’estremo difensore ospite deve salvare su una conclusione in mischia di Bernard. Si torna in 5 contro 5 e sono ancora i Foxes a rendersi pericolosi con un tiro di Maione che sfiora il palo alla sinistra di Dahm con un blue liner; la pressione del Bolzano è forte e Bernard ci prova con un tiro di rovescio che costringe il portiere avversario all’intervento in due tempi. Ancora un’occasione per i biancorossi padroni di casa con Findlay che prova servire per Gazley solo davanti a Dahm, ma il portiere ospite riesce ancora a salvarsi; poco dopo ci prova anche Lowe, ma senza riuscire a trovare la rete. La squadra ospite si trova a giocare con l’uomo in più per un fallo di reazione di Findlay, che lascia così i suoi compagni in inferiorità numerica e, al primo tiro in porta, il KAC passa in vantaggio con Petersen che devia da breve distanza una conclusione di Ticar. Il Bolzano si butta in avanti alla ricerca del pareggio e guadagna un’altra superiorità numerica per un fallo di Schumnig; Plastino ci prova dalla blu, ma il suo slap si stampa contro il palo con Dahm immobile. Si torna a giocare in 5 contro 5 dopo che Ciampini da buona posizione non trova la porta; il Bolzano torna a spingere, il KAC provoca e, dopo la sirena , Lowe e Petersen arrivano a quattr’occhi, ma gli arbitri riescono a separarli prima del fight e mandano tutti negli spogliatoi. Klagenfurt avanti dopo i primi 20 minuti di gioco.
Foto: Valentina Gallina
Inizia la seconda frazione ed il Bolzano tenta subito di portarsi in avanti; Maione ci prova dalla blu, ma Dahm blocca il suo tiro senza eccessivi problemi. Risponde il Klagenfurt che prova per due volte ad insidiare la gabbia di Bernard con due tiri nel traffico; i Foxes tornano in avanti e prima con Kankaanpera e poi con Ciampini testano i riflessi dell’estremo difensore ospite che poco dopo si salva in maniera incredibile al termine di una mischia furibonda davanti alla sua gabbia. Il Bolzano preme alla ricerca del pareggio, ma Catenacci spreca due buone occasioni: prima perde il tempo per concludere a rete e poi, sul proseguimento dell’azione, sceglie di passare ad un compagno anziché tentare la soluzione personale. Al primo tentativo serio, il Klagenfurt raddoppia: Strong ha un buco che sfrutta per avvicinarsi alla gabbia di Bernard senza venire contrastato e poi scocca a rete indisturbato. Il gol è una mazzata a livello psicologico per il Bolzano che accusa chiaramente il colpo e subisce le iniziative avversarie; i biancorossi provano a dimezzare lo svantaggio, ma rischiano grosso in contropiede. I Foxes si gettano in avanti con rabbia e sfiorano per due volte la marcatura: prima è Insam che approfitta di una leggerezza di Dahm dietro porta per tentare il colpo gobbo, poi un siluro di Kankaanpera viene deviato oltre la traversa. La partita si incattivisce, Ticar provocoa un po’ tutti e poi gli arbitri mandano in panca puniti Obersteiner; con l’uomo in più il Bolzano è anche sfortunato: prima Insam e poco dopo Plastino vedono i loro tiri stamparsi contro il palo e la traversa della gabbia di Dahm. La pressione dei Foxes non accenna a diminuire, ma manca quel pizzico di lucidità e di fortuna che la squadra di casa meriterebbe, se non altro per come ci sta provando. Bernard s’incunea dalla sinistra ma non riesce a battere Dahm in diagonale; ma il tempo scorre veloce e alla seconda sirena sono ancora gli ospiti ad andare al riposo in vantaggio.
Foto: Valentina Gallina
In avvio di terzo periodo ci prova subito Findlay che, dopo una bella azione personale, allarga troppo il diagonale ma, all’ennesima ripartenza, il KAC cala il tris con Obersteiner che non lascia scampo a Bernard insaccando all’incrocio dei pali. La mazzata per i Foxes è tremenda e, per sopramercato, Halmo si prende due minuti di penalità; Fraser va subito vicino al poker con un tentativo ravvicinato, poi il KAC inizia un lungo assedio alla gabbia biancorossa, ma non riesce a segnare. La squadra ospite comincia a gestire il disco ed il cronometro, mentre per i biancorossi comincia a profilarsi l’ombra dell’eliminazione. I biancorossi si gettano all’attacco con la forza della disperazione, tentando di riaprire il match, ma Haudum cala il poker in contropiede. Coach Ireland chiama il time out per tentare di scuotere i suoi, ma alla ripresa del gioco arriva la doppietta di Haudum che insacca da due passi su assist di Fraser. Finisce la partita di Bernard e comincia quella di Fazio, ma il match ha ancora ben poco da dire; in casa Bolzano piove sul bagnato perché Catenacci si prende due minuti per bastone alto. Con l’uomo in più, il Klagenfurt gestisce il disco senza fretta e tenta la conclusione con Postma, ma Fazio è ben piazzato e blocca il disco. La partita torna a farsi nervosa: alle provocazioni ospite risponde la frutrazione dei Foxes che si guadagnano un’altra superiorità numerica per un fallo di Strong; un duro intervento su Frank (che rimane steso sul ghiaccio) innesca la miccia: Maione si prende 10 minuti per misconduct; all’ingaggio successivo Halmo e Findlay stendono i rispettivi avversari, venendo penalizzati entrambi per 5 + 20 minuti. Il Bolzano si trova a giocare con 3 uomini, mentre il KAC recupera anche il quinto uomo sul ghiaccio; Fazio blocca lo slap di Postma, che ci riprova poco dopo ma non trova la rete. Fazio ferma poi i tiri di Fraser e Koch, ma non può nulla quando il numero 18 viene liberato davanti a lui da Petersen e può insaccare in diagonale. Il Klagenfurt gioca in scioltezza e con Unterweger segna la settima rete quando alla fine mancano solo 19 secondi. La sirena pone fortunatamente fine alla mattanza con il Bolzano che, per la prima volta, non riesce ad accedere alla post-season in EBEL/ICEHL.
Foto: Valentina Gallina
Adesso per il Bolzano è tempo di processi e riflessioni, bisogna capire cosa non ha funzionato in questa stagione, quali e di chi sono stati gli errori e da dove ripartire per ricostruire una squadra che, il prossimo anno, possa tornare a ben figurare; bisogna creare un progetto serio coinvolgendo il coach nella scelta dei giocatori che dovranno essere funzionali al progetto di gioco scelto.
Riccardo GIURIATO
per hockeytime.net e HCBfans.net
HC BOLZANO - KLAGENFURT 0-7 (0-1; 0-1; 0-5): 13:08 Nick Petersen PP1 (0-1); 26:40 Steven Strong (0-2); 41:17 Daniel Obersteiner (0-3); 49:42 Lukas Haudum (0-4); 50:12 Lukas Haudum (0-5); 58:28 Thomas Koch PP2 (0-6); 59:41 Clemens Unterweger PP2 (0-7)