Il 28 novembre la partita fra Znojmo e Bolzano finì con un incredibile 10-2 in favore delle "aquile" morave che infilissero ai biancorossi, allora sotto la guida di Mason, la più pesante sconfitta mai subita in EBEL/ICEHL, sconfitta che costò la panchina al coach biancorosso; dopo due mesi, le due squadre tornano ad affrontarsi alla Nevoga Arena ed i padroni di casa si impongono per 5-2, dopo che i Foxes
erano riusciti a rimontare un doppio svantaggio, ma dopo aver sbagliato troppe occasioni, vengono puniti oltre i propri demeriti e subiscono 3 gol nel giro di pochissimi minuti.
Camila Chmel/Orli Znojmo
Comincia la partita ed il Bolzano si rende subito pericoloso con Trivellato prima e con una conclusione dalla distanza di Lowe, ma la porta di Kantor non viene violata; prova a rispondere lo Znojmo con una conclusione di Sedlak ma la difesa biancorossa riesce a chiudere in tempo. I Foxes cercano subito di tenere alto il baricentro per portare una maggiore pressione alla retroguardia avversaria e trovano una discreta occasione con uno slap di Catenacci che termina a lato della gabbia ceca; i moravi rispondono con una periclosa conclusione di Bartko che termina alta sopra la gabbia biancorossa. La pressione del Bolzano non sembra però creare problemi alla retroguardia dello Znojmo che pare reggere senza troppi problemi le folate offensive dei Foxes, i quali faticano non poco a trovare spazi utili per i propri attacchi e rischiano quando gli avversari ripartono in contropiede con Luciani e ci vuole un buon intervento di Fazio, completato dalla liberazione di De Haas, per evitare la marcatura ai padroni di casa. Occasione d’oro per i biancorossi con Catenacci che, per poco, non sfrutta da buona posizione un disco perso dalla difesa dei padroni di casa, ma il numero 7 biancorosso non riesce a trovare la porta; poco dopo ci prova anche Bernard, ma senza fortuna. Il Bolzano aumenta ancora la pressione e Mizzi prova a servire per Ciampini che, di rovescio, impegna Kantor in una parata in due tempi; gli arbitri chiamano una penalità ai danni del Bolzano ed i padroni di casa giocano in powerplay differito, poi alla prima pausa, Catenacci deve accomodarsi in panca puniti. Con l’uomo in più, i padroni di casa provano a creare pericoli al PK biancorosso che però regge molto bene senza concedere grosse occasioni agli avversari, che si rendono pericolosi solo con una conclusione di Sedlak ben parata da Fazio. Si torna a giocare in 5 contro 5, ma i padroni di casa continuano a mantenere il baricentro alto con il Bolzano che pare avere momentaneamente esaurito la spinta offensiva, ma riesce comunque a rendersi pericoloso con Frank. Occasione davvero importante per il Bolzano ad un paio di minuti dalla sirena con Findlay ma il numero 92 dei Foxes, dopo aver sbialnciato Kantor, non riesce ad insaccare; i biancorossi provano a chiudere in attacco il primo periodo e si rendono ancora pericolosi, ma i padroni di casa si difendono con rudezza, anche al limite del fallo, e riescono a mantenere la propria porta inviolata. Alla prima sirena le due squadre vanno al riposo a reti inviolate.
Camila Chmel/Orli Znojmo
Occasione per i Foxes anche in avvio di secondo periodo: Kantor perde il disco a favore di Catenacci che poi prova a servire Miceli senza però riuscirci. I biancorossi tengono alto il baricentro con lo Znojmo che si stringe in difesa della propria porta, Ciampini serve Gluck davanti a Kantor, ma il giovane attaccante dei Foxes non riesce a battere il portiere avversario. I padroni di casa sono schiacciati nel proprio terzo difensivo ed Alberga non riesce a sfruttare un’altra occasione d’oro per portare gli ospiti in vantaggio. all’improvviso lo Znojmo ha un’impennata d’orgoglio e sfiora la rete con Matus: Fazio blocca il tiro ma non trattiene il disco che, per puro miracolo, non varca la linea di porta; ma è l’anticamera della rete dei padroni di casa che trovano un vantaggio con un tiro di Younan che beffa Fazio e termina in rete. Il Bolzano accusa il colpo ma cerca comunque di reagire allo svantaggio spingendosi in avanti, ma i moravi riescono a tenere a bada le folate offensive biancorosse; i Foxes trovano comunque il modo di rendersi pericolosi con la coppia Gazley-Findlay, ma la porta di Kantor resta ancora inviolata nonostante la pressione portata dagli ospiti. Il Bolzano continua a spingere e, dopo una conclusione di Kvasnica respinta da Fazio, sfiora il meritato pareggio che viene loro negato da una parata d’istinto del portiere dei cechi che salva su una fucilata di Alberga. Arriva una penalità anche per i padroni di casa, con Culkin che viene mandato in panca puniti dagli arbitri; con l’uomo in più il Bolzano ci prova subito con un tiro di Gazley che Kantor riesce a bloccare nella pinza. Il powerplay biancorosso non è efficace e, al rientro di Culkin sul ghiaccio, per poco i padroni di casa non trovano il raddoppio con Luciani che viene dimenticato dalla difesa dei Foxes. Miceli prova a servire Catenacci che, complice una leggera deviazione, non riesce ad impattare il disco; poco dopo Insam prova ad innescare Frigo che, purtroppo, non ha maggior fortuna visto che la sua conclusione colpisce il palo della porta di Kantor. Nel finale di frazione una doppia parata di Fazio salva il Bolzano, sul capovolgimento di fronte Ciampini, dopo aver aggirato la gabbia avversaria, serve per Alberga che però tira addosso al portiere avversario. O Znojmo sfiora ancora una volta il gol del raddoppio: Fazio non trattiene una conclusione avversaria, ma ci pensa Maione ad evitare la marcatura dei padroni di casa. Alla seconda pausa, squadre al riposo con lo Znojmo avanti di una sola rete.
Camila Chmel/Orli Znojmo
Inizia la terza frazione e sono i padroni di casa a partire meglio, senza però rendersi pericolosi; da parte sua il Bolzano risponde in transizione ma la mira degli attaccanti dei Foxes fa difetto. Il Bolzano prova a tenere alto il baricentro, ma si scopre in difesa e rischia grosso su un contrattacco avversario; i biancorossi però non demordono e vanno vicinissimi al pareggio con un tiro di Lowe che si stampa sul palo e Kantor poi è bravo a bloccare il tentativo di Ciampini. La pressione del Bolzano si fa asfissiante e lo Znojmo traballa non poco davanti alle folate offensive dei Foxes, i quali però difettano in fortuna e mira. I padroni di casa aspettano il momento giusto e poi colpiscono trovando il raddoppio alla prima occasione utile con Ahl che ribatte in rete un disco rimasto nel traffico dopo la conclusione di Culkin. Il raddoppio dei padroni di casa è una mazzata per il Bolzano che, tuttavia, prova a rientrare subito in partita con una mischia furibonda davanti alla gabbia avversaria; finalmente i Foxes riescono a bucare Kantor: Findlay serve per Trivellato che scarica uno slap verso la porta avversaria, sulla traettoria del tiro si fa trovare Gazley che sporca in rete il disco, dimezzando così lo svantaggio. Il gol rivitalizza i biancorossi che, con Maione, sfiorano il pareggio, ma Kantor riesce a salvarsi; sul ribaltamento di fronte Ciampini salva bene in backcheck su un avversario lanciato a rete. Arriva un’altra penalità ai danni dei padroni di casa, con Gorcik che si prende 2 minuti per boarding ed il Bolzano ne approfitta subito, trovando il pareggio con Catenacci che devia in rete un siluro dalla blu di Plastino. Trovato il pareggio, i Foxes provano a sfruttare il momentum con De Haas e Bernard, ma Kantor riesce a salvarsi; portiere dei padroni di casa ancora protagonista poco dopo quando riesce a deviare una fucilata di Insam. All’improvviso lo Znojmo trova il gol del nuovo vantaggio con Stransky che devia in rete il tiro di un compagno; la panca del Bolzano chiede l’istant replay per un presunto fuorigioco, ma il gol viene confermato dopo una rapida controllata da parte dei linesmen. Il Bolzano si getta allora in avanti alla ricerca del pareggio, ma Kantor salva la propria porta in due occasioni ravvicinate; lo Znojmo prova allora a gestire il disco ed a giocare con il cronometro. Frank si prende 2 minuti per fallo su Younan, ma a fargli compagnia va lo stesso giocatore di casa reo, secondo gli arbitri, di aver accentuato la caduta. In 4 contro 4 i Foxes provano a sfruttare gli spazi, Catenacci non va troppo lontano dalla porta, lo Znojmo riconquista il disco e si procura una superiorità numerica differita che porta al poker dei padroni di casa con Gorcik, la cui rete chiude ogni possibile discorso sull’esito finale del match. Coach Ireland toglie Fazio per schierare l’extra attacker, ma i padroni di casa sfiorano l’empty net; i Foxes provano a riaprire il match mettendo sotto pressione la retroguardia avversaria, ma a 13 secondi dalla sirena, dopo una parata di Kantor su tiro di Halmo, Ahl trova la rete del definitivo 5-2, insaccando a porta vuota.
Camila Chmel/Orli Znojmo
Finisce così con il Bolzano che subisce la seconda sconfitta esterna, concludendo la doppia trasferta ad est con 0 punti guadagnati, 8 gol subiti e solo 3 reti realizzate. Per la truppa di coach Greg Ireland arriva ora un trittico di gare casalinghe: I Foxes affronteranno martedì sera i 99ers di Graz, poi sarà la volta dei Red Bull di Salisburgo che arriveranno al PalaOnda venerdì e domenica, nel primo pomeriggio, i biancorossi ospiteranno l’Olimpija.
Riccardo Giuriato
per hockeytime.net e HCBfans.net
ORLI ZNOJMO – H.C. BOLZANO 5-2 (0-0; 1-0; 4-2): 26:25 Ulf Younan (1-0); 45:58 Filip Ahl (2-0); 48:30 Dustin GAZLEY (2-1); 50:55 Dan CATENACCI PP1 (2-2); 54:12 David Stransky (3-2); 57:41 Sebastian Gorcik (4-2); 59:47 Filip Ahl EN (5-2)