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Il Bolzano conquista la seconda vittoria nel girone H di questa CHL 2021-2022 infliggendo un pesante 1-5 ai norvegesi del Frisk Asker, al termine di un incontro in cui si sono visti dei passi avanti da parte di tutta la squadra che, se il buongiorno si vede dal mattino, ha trovato un degno sostituto di Leland Irving fra i pali. La partita, nonostante il roboante risultato finale, non è stata una passeggiata di salute per

i Foxes che ancora devono assorbire in pieno i dettami tattici del nuovo coach Mason, il quale dovrà lavorare a fondo sulla disciplina della squadra, viste anche le numerose penalità prese (il 5+20 a Catenacci per spearing e le numerose doppie superiorità numeriche concesse ai norvegesi).

Asker HCB 2(photo HCB)

È subito il Bolzano a rendersi pericoloso con Gazley prima e con Maione poi, ma Dahlberg riesce a salvare la propria porta, seppur con qualche affanno. Proprio sul secondo tentativo, Gustafsson commette cross-checking e viene spedito in panca puniti dagli arbitri. Il Bolzano non si lascia pregare e, con l’uomo in più colpisce: Maione e Catenacci servono a Gazley un assist perfetto che il numero 10 dei Foxes spedisce alle spalle del portiere avversario incrociano sul palo lontano.

Il gol sembra dare maggiori energie agli ospiti, mentre la squadra di casa appare tramortita: Bernard aggira la gabbia avversaria e mette al centro un disco che crea parecchio scompiglio nella retroguardia avversaria che si salva a fatica.

Con il passare dei minuti, i padroni di casa cominciano a provare a mettere la testa fuori dalla propria zona difensiva, ma la difesa dei Foxes fa quadrato attorno all’esordiente Boyle che, quando viene chiamato in causa da un tiro scoccato dalla media distanza, si disimpegna comunque molto bene.

Il Bolzano giochicchia come il gatto con il topo e quando affonda rischia sempre di fare male, come quando Catenacci viene lanciato verso Dahlberg e viene fermato all’ultimo secondo da Granholm con un fallo; secondo powerplay del match a favore dei biancorossi che provano a trovare la rete del raddoppio, ma questa volta il goalie avversario riesce a neutralizzare le conclusioni dei Foxes. Tornati in parità numerica, è ancora il Bolzano a rendersi pericoloso con Lowe, il cui tiro viene respinto senza che nessun compagno sia pronto alla ribattuta. 

Asker HCBC 1(photo HCB)

I padroni di casa provano a farsi vedere dalle parti di Boyle, ma il neo-acquisto del Bolzano non si lascia sorprendere e, coadiuvato alla grande dai difensori, mantiene inviolata la propria gabbia, nonostante il forcing delle “tigri”. Dalla parte opposta Frank semina lo scompiglio nella retroguardia avversaria, ma il suo tiro viene ribattuto in maniera piuttosto fortunosa da Dahlberg.

Anche il Bolzano si trova a giocare in inferiorità numerica per il fallo fischiato a Trivellato, ma Nevalainen prima e Gustafsson poi non riescono a trovare lo spiraglio giusto per battere Boyle. Nel finale di tempo uno scambio reciproco di cortesie costa a Geheb e Findlay 2 minuti di penalità ad entrambi, poco prima che la sirena mandi le due squadre al primo riposo.

Il periodo centrale si apre con Catenacci e Bastiansen che vengono a contatto; gli aribitri prima mandono entrambi nel penalty box e poi, dopo aver rivisto l’azione incriminata, spediscono Catenacci direttamente negli spogliatoi per spearing. In 3 contro 3 sono però ancora i biancorossi a rendersi pericolosi con Maione, il cui tiro viene bloccato da Dahlberg. Rientrano Geheb e Findlay ed è proprio il numero 92 biancorosso a farsi lanciare in contropiede e a battere Dahlberg con un tocco beffardo per lo 0-2 dei Foxes.

Rientra Bastiansen ed il Frisk Asker prova a sfruttare l’uomo in più, ma Boyle ha buoni riflessi e salva la propria gabbia, fino a quando Christiansen non riesce a trovare il pertugio giusto per dimezzare lo svantaggio. Galvanizzati dal gol, i norvegesi provano a cercare il pareggio, ma Boyle non si lascia battere da Bastiansen e salva.

Tornati in parità numerica il match attraversa una fase di stanca, con le due squadre che cominciano a rifiatare, ma arrivano comunque alla conclusione i norvegesi, ma ancora è bravo Boyle a salvare. Il Bolzano sembra faticare più degli avversari e le penalità prese da Halmo prima e Gazley poi sembrano causate più dalla poca lucidità che da cattiveria. Con la doppia superiorità numerica, i norvegesi provano a cercare il pareggio senza riuscirci, poi Halmo rientra a rendere meno critica la situazione. Boyle è ancora bravo a salvare la propria gabbia su un tiro dalla lunga distanza prima e poi su una conclusione ravvicinata. I Foxes recuperano la parità numerica sulla conclusione di Granholm che termina non lontano dai pali difesi da Boyle.

I padroni di casa sembrano prendere il sopravvento, ma non riescono ad essere incisivi, mentre i biancorossi paiono voler lasciare sfogare gli avversari, per poi affidarsi alle ripartenze; i norvegesi provano comunque ad impensierire Boyle, ma il portiere dei Foxes si disimpegna abbastanza agevolmente sulle conclusioni avversarie. Ennesima penalità ai danni del Bolzano, con Mizzi mandato in panca puniti dagli arbitri; il Frisk Asker sfiora il pari con Bastiansen che, però, non trova la porta. 1-2 il punteggio in favore del Bolzano alla fine del secondo periodo.

In avvio di terza frazione sono ancora i padroni di casa a guidare le danze e ci vuole un altro bell’intervento di Boyle per salvare la gabbia biancorossa da un’incursione avversaria; il Bolzano reagisce ed impegna Dahlberg con una conclusione di Findlay. Una mischia davanti alla gabbia norvegese mette in apprensione la difesa di casa che riesce a salvarsi seppur con qualche affanno. Quasi dal nulla, il Bolzano cala il tris con Mizzi, bravo a beffare il portiere fra i gambali. Dahlberg si salva poco dopo su un’altra incursione dei Foxes che, poco dopo, trovano la quarta rete grazie a Frank, bravo a beffare il goalie sul primo palo al termine di un’azione di contropiede. Halmo viene rimandato in panca puniti ed il Frisk Asker prova ad accorciare le distanze ma va a sbattere contro l’attenta guardia di Boyle; i problemi del Bolzano continuano quando gli arbitri fischiano un dubbio ritardo di gioco a Maione, concedendo ai padroni di casa la seconda doppia superiorità numerica di serata. Halmo rientra e torna a rendersi pericoloso tentando di finalizzare un contropiede 3 vs 1, ma Dahlberg riesce a neutralizzare il pericolo in due tempi. 

Gli assalti dei norvegesi alla gabbia di Boyle si fanno sempre più disperati, ma i Foxes erigono un muro davanti al proprio portiere, concedendo agli avversari solo conclusioni poco pericolose. Lo sbilanciamento in avanti dei padroni di casa porta a pericolosi contropiedi da parte biancorossa che, come con Gazley, non vanno a segno per una questione di centimetri.; poco dopo ci prova Lowe a chiudere definitivamente ogni discorso, ma Dahlberg riesce a metterci la pinza ed a salvare.. la retroguardia dei Frisk Asker traballa e rischia più volte l’imbarcata, ma viene salvata più volte dal proprio portiere. A chiudere il match ci pensa Pitschieler alla sua prima marcatura in CHL, arrivata in powerplay, mentre Mizzi e Kasastul si scambiano qualche colpo di troppo, venendo poi spediti in panca puniti per roughing; Miceli li raggiunge poco dopo, concedendo ai norvegesi l’ennesima superiorità numerica di serata. Medby prova a testare i riflessi di Boyle che risponde alla grande, poi il Bolzano sfiora la sesta rete con Mizzi che non riesce ad arrivare su un disco vagante davanti a Dahlberg. La panca biancorossa sbaglia il cambio e, per la terza volta, il Frisk Asker può giostrare con due uomini in più, ma Boyle risponde ancora da campione chiudendo la porta in faccia agli attacchi avversari, permettendo al Bolzano di portare a casa il risultato che, alla sirena finale, rimane di 1-5 in favore dei biancorossi.

Dopo due gare in trasferta, il Bolzano potrà disputare le prossime due partite sul ghiaccio di casa, quando ospiterà prima i polacchi del GKS Jastrzębie nella serata di venerdì e domenica affronterà, sempre al Palaonda, proprio i norvegesi del Frisk Asker

Riccardo GIURIATO

per hockeytime.net e HCBFans.net

FRISKER ASKER – HCB ALTO ADIGE ALPERIA 1-5 (0-1; 1-1; 0-3): 01:33 Dustin GAZLEY PP1 (0-1); 21:36 Brett FINDLAY 0-2); 24:07 Mikkel Christiansen PP1 (1-2); 44:02 Joseph MIZZI (1-3); 44:45 Daniel FRANK (1-4); 55:47 Simon PITSCHIELER PP1 (1-5)