Il Bolzano lotta con cuore e coraggio ma esce sconfitto dalla Stadthalle di Klagenfurt, con i padroni di casa che si aggiudicano Gara 2 di finale per 5-4 al termine di una partita sempre (o quasi) sul filo dell'equilibrio e decisa da alcuni episodi, come i 2+2 fischiati a Frigo all'inizio del terzo drittel che hanno portato al quarto gol del KAC ad opera di Haudum (per lui una doppietta) e come l'indecisione di Irving in almeno un paio di occasioni (vedasi il terzo gol del Klagenfurt realizzato da Haudum con un tiro dalla blu che sorprende il portiere dei Foxes sul primo palo.
I biancorossi possono anche recriminare su alcuni errori difensivi che hanno portato ad almeno 2 reti avversarie; a favore del Bolzano va riportato il coraggio con il quale hanno cercato di portare a casa la partita, con un atteggiamento totalmente diverso da quello visto in gara 1.
Prova a partire subito forte il Bolzano cercando di mettere subito sotto pressione la retroguardia avversaria, ma attacca in maniera troppo spregiudicata e rischia per due volte di farsi infilare in ripartenza, prima da Geier e poi da Bischofberger; ci prova poi Ticar, ma Irving salva in collaborazione con il palo. I Foxes continuano ad attaccare e, dopo un tiro di Pietroniro che chiama Dahm alla parata, passano in vantaggio grazie a Robertson che, dopo aver recuperato un disco in neutra ed aver scambiato con Miceli, elude l'intervento del difensore ed infila il portiere avversario sul palo lontano. Pochi secondi dopo il Bolzano sfiora il raddoppio con Youds, ma questa volta Dahm non si lascia sorprendere e sventa il pericolo; altrettanto fa Irving sul fronte opposto opponendosi a Hundertpfund. I padroni di casa mettono in seria difficoltà la difesa dei Foxes e chiamano più volte Irving all'intervento, ma il goalie del Bolzano riesce a salvare più volte la propria porta. Quando oramai mancano pochi secondi alla sirena, il Klagenfurt trova il gol del meritato pareggio grazie ad un errore difensivo del Bolzano: Youds sotto pressione perde il disco a vantaggio di Witting e questi serve al centro per un liberissimo Geier che non ha problemi a trovare la rete del pareggio. Passano pochi secondi e gli arbitri giudicano fallosa una carica di Robertson, ma la prima frazione va in archivio con le due squadre sul punteggio di parità.
In avvio di frazione centrale, il Klagenfurt prima sfiora il vantaggio con Koch fermato alla grande da Irving, poi passa in vantaggio grazie a Fraser che sporca in rete un tiro di Petersen. Il KAC potrebbe andare ancora in rete con Schumnig dopo un disco perso da Frank, ma Irving riesce ad opporsi al tiro dell'avversario. Il Bolzano prova a rialzare la testa e ad alzare il baricentro, ma rischia grosso su un contropiede non finalizzato da Ticar; sul fronte opposto prima Findlay e poi Giliati impegnano severamente Dahm. Ganahl commette un fallo e viene sanzionato con due minuti; i Foxes sfiorano il pareggio con una bella combinazione Miceli-Catenacci con il disco che sfiora la gabbia austriaca, poi sono i padroni di casa a rendersi pericolosi in contropiede con Hundertpfund. Sul capovolgimento di fronte, Robertson serve per Fournier, da questi a Miceli che gli ritorna il disco proprio davanti a Dahm e per il terzino del Bolzano basta un tocco per infilare in rete da due passi. Le “Rotjacken” sbandano e Di Perna per poco non trova la terza rete per i Foxes. Poco dopo gli arbitri mandano in panca puniti Frank per trattenuta, ma questa volta il PK del Bolzano è esemplare e non concede conclusioni pericolose agli avversari. Tornato in parità numerica, il Bolzano torna ad attaccare ma rischia grossissimo in contropiede con Witting che, a porta praticamente spalancata, colpisce il palo; poi è il turno dei biancorossi sfiorare il tris grazie ad un errore della retroguardia avversaria. I padroni di casa tornano avanti poco dopo grazie ad un diagonale dalla blu di Haudum che coglie impreparato Irving sul primo palo; i Foxes reagiscono con veemenza e sfiorano il pareggio con Catenacci. Il coach del KAC chiama un time-out per cercare di spezzare il ritmo del Bolzano, ma la mossa gli si ritorce contro perchè dall'ingaggio che ne segue, biancorossi vanno in rete grazie a Bardaro; gli arbitri prima chiamano “no goal” per via dello spostamento di porta e poi, dopo aver visionato l'istant replay, concedono la marcatura. Squadre al secondo riposo ancora sul punteggio di parità.
In avvio di terza frazione arriva il turning point del match: a frigo vengono chiamati 2+2 per una carica alla testa e, dopo aver sprecato la prima metà del powerplay, il KAC colpisce ancora con Haudum che, di prima intenzione, infila Irving. I padroni di casa cercano di chiudere il match e continuano ad attaccare, ma i Foxes reagiscono ed alzano il baricentro alla ricerca del pareggio sfiorandolo con Giliati prima e Frigo poco dopo, ma Dahm riesce a salvarsi in entrambe le occasioni; il portiere del Klagenfurt poi risolve anche un paio di situazioni intricate davanti alla propria gabbia. Il Bolzano mette sotto assedio la porta avversaria sfiorando il pareggio con Miceli e poi, proprio nel momento migliore dei biancorossi, il KAC mette a segno la quinta rete con Bischofberger che sfrutta l'ennesimo svarione difensivo dei Foxes ed infila il disco all'incrocio dei pali. Il Bolzano cerca di reagire, sfiora il gol con Frigo e Catenacci, poi spreca una superiorità numerica (doppia, visto che Irving lascia il ghiaccio per il sesto uomo di movimento) e, quando nessuno ci sperava più, Catenacci devia alle spalle di Dahm un tiro di Robertson. Alla fine mancano ancora 63 secondi, ma le ultime speranze dei Foxes di arrivare quantomeno all'overtime, si spengono sulla parata di Dahm che blocca la conclusione di Robertson.
Venerdì sera il Bolzano avrà la possibilità di riaprire la serie giocando gara 3 al Palaonda e sperando di recuperare alla causa almeno Gazley.
Riccardo Giuriato
per hockeytime.net e HCBfans.net
EC Klagenfurter AC – HCB Alto Adige Alperia 5-4 (1-1; 2-2; 2-1): 07:17 Dennis ROBERTSON (0-1); 19:31 Manuel Geier (1-1); 21:12 Matthew Fraser PP1 (2-1); 28:31 Gleason FOURNIER PP1 (2-2); 37:39 Lukas Haudum (3-2); 39:48 Anthony BARDARO (3-3); 43:15 Lukas Haudum PP1 (4-3); 54:40 Johannes Bischofberger (5-3); 58:57 Dan CATENACCI (5-4)