Grazie alla vittoria della EBEL il Bolzano si garantirà l'accesso alla prima edizione della Champions Hockey League, prestigioso torneo per club. Disputerà tale manifestazione e il secondo anno in EBEL nonostante numerose difficoltà finanziarie che rischiarono di compromettere l'iscrizione del team a tali competizioni, solo in extremis infatti la società altoatesina confermerà la sua partecipazione a tali tornei[10]. Anche per questo motivo, col roster ancora non allestito e senza aver disputato la preparazione, l'esordio in coppa sarà piuttosto deludente: il Bolzano verrà infatti sconfitto per 9-0 in casa della squadra finlandese del TPS. Nelle successive partite gli altoatesini si comporteranno meglio, ma non riusciranno ad accedere alla fase successiva in virtù del terzo posto ottenuto nel rispettivo girone (le altre due squadre della EBEL vinceranno invece i propri raggruppamenti).
Nella stagione EBEL 2014/15 il Bolzano riuscì ad approdare ai playoff tramite il Qualification Round. Uscì però ai quarti di finale, per mano del Linz, al termine di un'agguerritissima serie terminata a gara 7.
La stagione EBEL 2015/16 fu senz'altro positiva per i biancorossi, anche grazie alla sempre crescente passione dei tifosi. I Foxes approdarono ai playoff terminando al quarto posto la stagione regolare (dopo il pick-round) e, per il secondo anno consecutivo, incontrarono i Black Wings Linz ai quarti di finale playoff: una serie molto equilibrata e un Palaonda gremito in gara 5 con oltre 7.000 spettatori non consentirono però ai biancorossi di superare lo scoglio e gli austriaci riuscirono a spuntarla in sei gare.