Il Bolzano prima si illude per 2 tempi, spreca un numero incredibile di reti, sembra avere il pieno controllo della partita e poi crolla sotto i colpi di un Fehervar che nel terzo periodo infila ben 3 reti, rendendo ancora più profonda la crisi che sembra aver colpito il Bolzano che, nelle ultime 6 uscite ufficiali (tralasciando le “amichevoli” contro Pusteria e Gardena) ha realizzato solo 6 reti e ne ha incassate ben 29.

HCB AVS 160923 HCBF1Foto: Martin Ludescher

Il Bolzano parte bene, facendo pressione e rischiando “solo” in un paio di occasioni; i primi minuti di partita sono pressoché un monologo biancorosso, ma la porta di Roy corre un solo pericolo, con Ford che sbaglia da pochi passi. Il Bolzano prima supera un’inferiorità numerica, poi spreca un powerplay ed infine, sulla coda della penalità trova il vantaggio con Gazley che sfrutta un rebound dietro la gabbia avversaria ed insacca di rapina. Il gol galvanizza i Foxes che continuano ad attaccare e sfiorano il raddoppio in più occasioni, ma la fortuna aiuta i magiari e la prima frazione si chiude con un piccolo brivido per Svedberg, ma alla pausa il Bolzano è avanti 1-0.

HCB AVS 160923 HCBF2Foto: Martin Ludescher

Fehervar in attacco all’inizio della frazione centrale, ma i Foxes difendono con ordine e contrattaccano, alzando man mano il baricentro e sfiorando il raddoppio in diverse occasioni. La squadra ospite non sembra in grado di fermare le ondate biancorosse, la gabbia di Roy traballa ma regge anche per la scarsa mira degli attaccanti di casa, da parte sua Svedberg si disimpegna discretamente quando viene chiamato in causa. Il Fehervar supera un paio di penalità senza subire reti e nel finale di frazione riesce anche a rendersi pericoloso in mischia, ma alla seconda sirena il punteggio resta invariato.

Il portiere biancorosso è bravo e fortunato in avvio di terzo tempo, quando il Fehervar attacca a testa bassa alla ricerca del pareggio. Il Bolzano riguadagna ghiaccio e sfiora il raddoppio in powerplay, ma quando meno te lo aspetti, arrivano prima il pareggio ungherese con Kuralt e, pochi secondi dopo, il vantaggio ospite con Magosi. La reazione dei Foxes è tanto veemente quanto inconcludente, con diverse conclusioni telefonate a Roy e alcune occasioni sbagliate. Il Bolzano gioca la carta del sesto uomo di movimento, Kuralt colpisce un incrocio dei pali clamoroso a porta vuota e poi Magosi chiude i conti siglando il gol dell’ 1-3 a porta vuota. 

HCB AVS 160923 HCBF3Foto: Martin Ludescher

I Foxes torneranno sul ghiaccio martedì 19, sfidando l’ostico ghiaccio della Stadthalle di Villach; la partita sarà (forse?) l’ultima chiamata per salvare la panchina di coach Sundblad e l’ingaggio di alcuni giocatori.

Riccardo GIURIATO

HC BOLZANO – FEHERVAR AV19 1:3 (1-0; 0-0; 0-3) : 12:16 Dustin GAZLEY (1-0); 46:10 Anze Kuralt (1-1); 47:46 Balint Magosi (1-2); 59:34 Balint Magosi EN (1-3);