Il Bolzano è tornato o, quantomeno, sta tornando! Questa sera, nell'incontro al PalaOnda contro i rognosi Vienna Capitals, i Foxes hanno sfoderato una prestazione grintosa, conquistando meritatamente la vittoria per 7-4 contro i viennesi al termine di una partita molto accesa e combattuta, con gli ospiti capaci quasi di rimontare 3 gol di distacco all'inizio della frazione conclusiva, ma poi definitivamente ammansiti dai due empty-net nel finale. Il lavoro della coppia

Armani-Egger sembra aver dato dato i suoi frutti soprattutto a livello psicologico, visto che i biancorossi sembrano acquisire, partita dopo partita, una sempre maggiore convinzione nei propri mezzi e nella propria forza, cosa fino a una ventina di giorni fa totalmente impensabile. Il Bolzano ignominiosamente distrutto in quel di Znojmo sembra solo un brutto, sbiadito ricordo. Da segnalare le doppiette di Halmo e Frigo (per entrambi un gol in empty-net), oltre alle numerose occasioni non sfruttate.

VAL 7519HCBFFoto: Valentina Gallina

Parte subito forte il Bolzano e dopo poco più di un minuto è già in vantaggio: tiro di DeHaas, Kickert respinge un po’ incerto ed il disco carambola addosso a Halmo e s’infila in rete; poco dopo il goalie ospite deve salvare su Gazley. Gli ospiti provano a reagire, ma rischiano sulla combinazione fra Alberga ed Insam che chiama ancora in causa l’estremo difensore giallonero; i Capitals provano ad alzare il proprio baricentro, ma faticano ad uscire in maniera pulita di zona per via della forte pressione dei biancorossi. Dopo qualche minuto di relativa tranquillità, è ancora Bolzano pericoloso con Ciampini che, pur se in precario equilibrio, tenta la stoccata che viene fermata alla bell’e meglio da Kickert. La prima penalità del match è ai danni degli ospiti, con Bauer spedito in panca puniti per bastone alto; prova subito ad approfittarne il Bolzano con un diagonale di Trivellato che Kickert controlla in due tempi, poco dopo ci prova Plastino dalla blu, ma il portiere ospite blocca ancora. Ancora Foxes pericolosi con un tiro mezzo ciccato di Frigo che mette in apprensione il portiere ospite; poco dopo catenacci prende un disco sulla blu di attacco e scaglia un tiro molto forte che esce di non molto. Passano pochi minuti e, dopo un intervento oltre i limiti del regolamento ai danno di Catenacci, Frank viene alle mani con Dodero, gli arbitri rilevano solo la reazione del numero 94 dei Foxes. Vienna si trova quindi a giocare con l’uomo in più, ma continua a cercare di innervosire i biancorossi; il gol del pareggio arriva in maniera alquanto fortunosa: tiro di Meyer, Preiser ci mette la stecca ed il disco beffa Fazio. La parità numerica dura qualche decina di secondi, perché gli arbitri mandano Prapavessis in panca puniti; il powerplay dei Foxes fatica ad impostare la gabbia, poi il disco arriva a Plastino che si vede respingere la conclusione da Kickert. Appena terminata la penalità, Mizzi, da dietro la porta avversaria, serve per il rimorchio di Insam: altra respinta di Kickert che, poco dopo, ferma anche la conclusione dalla blu di DeHaas. Il Bolzano continua a premere alla ricerca del nuovo vantaggio,ma gli ospiti chiudono bene in difesa e, alla prima sirena, le due squadre vanno al riposo su un punteggio di parità che sta strettissimo al Bolzano.

VAL 7510HCBFFoto: Valentina Gallina

In avvio di secondo periodo, il Bolzano torna a farsi pericoloso con un tiro dalla blu che Kickert blocca in due tempi; il terzino biancorosso ci riprova pochi secondi dopo senza però trovare il bersaglio. Ci pensa però Gazley a riportare meritatamente in vantaggio i Foxes: il numero 10 biancorosso riceve il disco da Lowe sulla sinistra, si accentra verso Kickert e poi ne aggira la porta per infilare in rete di rovescio sul palo lontano. Vienna si butta subito in avanti alla ricerca del pareggio, ma la difesa del Bolzano regge all’urto e, anzi, passa al contrattacco. I Capitals ci provano comunque con una deviazione sporca di Bauer, ma Fazio riesce a deviare il disco con il blocker. Bolzano vicinissimo alla terza rete in powerplay differito, ma la deviazione di Halmo esce di poco alta sopra la traversa. Kromp finisce in panca puniti ed il Bolzano ne approfitta con Ciampini che, ricevuto il disco da Maione, lo infila sul primo palo sorprendendo Kickert. I Foxes continuano ad attaccare e Lowe chiama ancora il goalie avversario alla respinta; sul rovesciamento di fronte, Lowry prova ad approfittare di un errore nel cambio da parte die biancorossi, ma la difesa del Bolzano rientra in tempo per chiuderlo. Vienna in difficoltà quando i biancorossi affondano; nel giro di pochi secondi Findlay, Maione e Plastino creano non poche preoccupazioni a Kickert e compagni. Il quarto gol è nell’aria e arriva grazie ad una fucilata dalla blu di Trivellato, servito alla perfezione da Miceli, sulla quale Kickert non può fare nulla. Vienna attacca a testa bassa e, dopo un’azione confusa, accorcia le distanze con un tiro dalla distanza di Dodero che sorprende Fazio, dopo che costui aveva salvato miracolosamente la sua porta su un tiro ravvicinato dello stesso numero 91 ospite. Gli ospiti, incoraggiati dal gol, provano a metterla sul piano muscolare e nervoso, ma i Foxes riescono a rispondere colpo su colpo, mentre gli arbitri fanno finta di non vedere e lasciano correre, forse un po’ troppo. Il Bolzano non si lascia innervosire e, in contropiede, trova la quinta rete con Frigo che, bruciato Neal sullo scatto, batte Kickert con un tocco ravvicinato. Lowry colpisce Lowe a gioco fermo e si guadagna due minuti di penalità e si riprende quindi con il Bolzano in superiorità numerica; solo in un’occasione il Bolzano riesce a rendersi pericoloso poi, appena Lowry rientra sul ghiaccio, prima Findlay e poi Lowe fanno venire i sudori freddi a Kickert. 5 a 2 per il Bolzano alla seconda sirena. 

VAL 7753HCBFFoto: Valentina Gallina

Inizia la terza frazione di gioco ed il Vienna accorcia nuovamente le distanze con una deviazione di Prapavessis che sorprende Fazio e s’infila sotto la traversa; il gol sembra dare nuove speranze agli ospiti che avanzano il proprio baricentro e mettono in leggera difficoltà la difesa biancorossa. La squadra ospite continua a spingere e trova anche la quarta rete grazie ad una deviazione da breve distanza di Neal che porta il divari fra le due squadre ad una rete soltanto. Preiser viene mandato in panca puniti per ostruzione ed il Bolzano ha l’occasione di rifiatare dopo un lungo periodo di difficoltà; ci prova Ciampini in diagonale e subito anche Halmo, pressoché dalla stessa posizione, ma Kickert sventa entrambi i tentativi che rimangono gli unici pericoli portati dai Foxes alla gabbia ospite. Il Bolzano prova a tenere il disco il più possibile ed a ripartire in contropiede, ma Miceli si divora un’occasionissima, non trovando la porta con Kickert già steso sul ghiaccio. La squadra ospita continua a premere forte e con Prapavessis chiama ancora una volta Fazio alla parata; i Foxes sembrano in riserva di energie ed il Vienna prova ad approfittarne. Il Bolzano resiste alle ondate offensive avversarie ed il Vienna prova a togliere Kickert per l’extra attacker. A peggiorare la situazione per i Foxes arriva anche una penalità ai danni di DeHaas ed il coach ospite ne approfitta per chiamare un time out e dare le ultime direttive ai suoi. I Foxes cercano le ultime briciole di energie per resistere e trovano anche l’empty net con un volitivo Luca Frigo e, a 15 secondi dalla sirena, anche Halmo trova il gol a porta vuota per il 7-4 finale.

VAL 7810 1HCBFFoto: Valentina Gallina

Grazie a questa importantissima vittoria, il Bolzano torna nelle zone “nobili” della classifica, ad un tiro di schioppo proprio dai Vienna Capitals e davanti al Klagenfurt, mentre domenica pomeriggio, sempre al PalaOnda, arriveranno i Red Bull di Salisburgo.

Riccardo GIURIATO

per hockeytime.net e HCBfans.net

HC BOLZANO – VIENNA CAPITALS 7-4 (1-14-12-2): 01:03 Mike HALMO (1-0); 13:32 Armin Preiser PP1 (1-1); 21:37 Dustin GAZLEY (2-1); 26:19 Daniel CIAMPINI PP1 (3-1); 29:42 Alex TRIVELLATO (4-1); 31:03 Charles Dodero (4-2); 37:25 Luca FRIGO (5-2); 40:34 Matthew Prapavessis(5-3); 43:14 Matthew Neal (5-4); 59:07 Luca FRIGO EN (6-4); 59:45 Mike HALMO EN (7-4)