Il Bolzano espugna finalmente la Volksgarten Eisarena di Salisburgo vincendo gara 6 per 3-4 e guadagnandosi il diritto di giocarsi la vittoria del “Karl Nedwed Trophy” fino all’ultimo secondo nel match che si disputerà sul ghiaccio della Sparkasse Arena.

PH RBSALZBURG Image TeaserHCBFFoto: GEPA/RedBull

Le due squadre cominciano la partita con il freno a mano tirato, poi il Bolzano perde Alberga per una penalità ma gioca un PK esemplare concedendo una sola conclusione agli avversari; poco dopo tocca a Salisburgo restare con l’uomo in meno per il fallo di Baltram, ma anche il powerplay biancorosso non riesce a pungere. La prima vera occasione del match capita a Gazley che impegna Tolvanen, ma il portiere dei Red Bull riesce a salvare. Il numero 10 dei Foxes poco dopo deve sedersi in panca puniti, ma Salisburgo riesce a rendersi pericoloso solo con un’azione di Genoway ben stoppata da Harvey. Si torna a giocare in 5 contro 5 e Gazley avrebbe sulla stecca un’occasione d’oro per portare in vantaggio il Bolzano, ma si lascia ipnotizzare da Tolvanen e l’occasione sfuma. Il Bolzano gioca meglio, appare più convinto della propria forza e trova il vantaggio: Nissner sbaglia un passaggio in zona difensiva, Halmo arpiona il disco e batte Tolvanen con un perfetto diagonale che conclude la propria corsa sul palo più lontano. Salisburgo si getta subito in avanti alla ricerca del pareggio, ed il Bolzano colpisce ancora: Valentine serve per Gazley che si lancia in contropiede e fulmina Tolvanen con un tiro preciso rasoghiaccio che il portiere si lascia scivolare fra i gambali, con il disco che termina in fondo al sacco. Poco prima della sirena Harvey nega a Genoway la rete e consente ai suoi di andare al primo riposo sul doppio vantaggio.

PH RBSALZBURG RBS vs. HCB 2HCBFFoto: GEPA/RedBull

Nei minuti iniziali del secondo periodo, il Bolzano cala il tris ancora con Gazley che beffa Tolvanen dopo che il finlandese ha negato per due volte ad Halmo la gioia del gol. La gioia biancorossa dura però poco, circa 90 secondi, perché Salisburgo accorcia con M. Huber, bravo a sfruttare l’assist di Wukovits e a beffare Harvey. La partita si accende e le occasioni cominciano a fioccare, con i due portieri che evitano a più riprese le marcature avversarie; i Red Bull provano d assediare la gabbia biancorossa, ma la diga dei Foxes regge e, in chiusura di frazione, arriva anche il poker: Valentine finta il tiro e poi serve morbido e preciso per Frank che deposita nella porta sguarnita; ancora una volta però Salisburgo riaccorcia le distanze con M. Huber che, ricevuto il disco dopo un ingaggio, trova la doppietta personale. 2-4 Bolzano dopo 40 minuti.

PH RBSALZBURG RBS vs. HCB 1HCBFFoto: GEPA/RedBull

Il Bolzano comincia l’ultima frazione difendendosi dagli attacchi avversari, senza però provare ad affondare il colpo; come logica conseguenza arriva il gol dei Red Bull che accorciano ancora grazie a Schneider, abile e fortunato ad insaccare la respinta concessa da Harvey sul tiro di Nissner. Le due squadre abbandonano ogni timore reverenziale e si rispondono colpo su colpo: Thaler fallisce il pareggio, Alberga non concretizza il contropiede susseguente; Harvey sventa diverse conclusioni pericolose, mentre la “verve” dei Red Bull, con lo scorrere dei minuti sembra scemare; coach McIlvane tenta allora la carta del sesto uomo di movimento nel tentativo di portare la gara quantomeno ai supplementari, ma questa volta i Foxes coprono bene il proprio goalie e alla sirena finale può esplodere la gioia dei giocatori e degli instancabili tifosi biancorossi.

Venerdì sera, alla Sparkasse Arena, andrà in scena l’ultimo atto di questa ICE Hockey League 2022-2023; il Bolzano potrà disputare gara 7 sul ghiaccio amico e con il sostegno di tutto il suo popolo.

Ci è piaciuto: Dustin Gazley è stato una vera e propria spina nel fianco nella difesa di Salisburgo ed ha trovato una doppietta fondamentale; assieme a lui risplendono Scott Valentine (due assist di pregevole fattura), Mike Halmo che ha dato il la alla vittoria intercettando il passaggio di Nissner e poi fulminando Tolvanen. Infine, last but not least, Sam Harvey che nel momento più caldo della partita diventa un muro invalicabile per gli attaccanti avversari. Su tutti però, il carattere, la grinta, il “vecchio cuore biancorosso” dimostrati anche stasera.

Riccardo GIURIATO

EC RED BULL SALZBURG – HC BOLZANO 3:4 (0-2; 2-2; 1-0) : 15:42 Mike HALMO (0-1); 16:26 Dustin GAZLEY (0-2); 23:55 Dustin GAZLEY (0-3); 25:34 Mario Huber (1-3); 37:49 Daniel FRANK (1-4); 38:53 Mario Huber (2-4); 46:52 Peter Schneider (3-4)