deutschsprachige Spielbericht ist online. Scrollen Sie bis zum Ende der Seite

 

Il Bolzano si aggiudica il “classico” battendo per 6-3 l’Asiago in un match che ha visto parecchi alti e bassi da parte di entrambe le squadre; alla fine la spuntano i Foxes che accelerano nei momenti giusti e piazzano i break quando più fanno male all’avversario che, va detto, combatte sino quasi alla fine. La partita viene decisa dalle prestazioni dei due portieri, con Harvey che stravince a mani basse il confronto con Fazio, troppo insicuro in diverse occasioni.

Inizio equilibrato, con le due squadre impegnate più a punzecchiarsi che a creare pericoli, anche se sono gli ospiti ad avere le occasioni migliori, mentre i Foxes sembrano soffrire l’intraprendenza avversaria. Misley ha un’opportunità d’oro per portare in vantaggio i suoi, ma Harvey è bravo a mettere il gambale e a salvare il Bolzano. I Foxes sembrano in difficoltà e l’Asiago trova il gol con McShane che spedisce sotto la traversa il perfetto assist di Salinitri; provano a rispondere i biancorossi con Frattin, ma il tiro finisce fuori dallo specchio della gabbia difesa da Fazio. Rigoni sgambetta Valentine e viene mandato in panca puniti; i Foxes provano a mettere sotto assedio gli avversari: Mitch Hults sfiora il gol del pareggio, poi ci pensa McClure a beffare un Fazio non impeccabile bucandolo sotto i gambali. Passa un minuto circa e il Bolzano sorpassa: Mantenuto per Frigo e Fazio, ancora una volta non irreprensibile, è bucato per la seconda volta. L’Asiago prova a reagire con Salinitri e Gazzola, ma Harvey è bravo a sventare i pericoli; altra penalità ospite, con Moncada mandato in panca puniti e, anche al secondo powerplay, il Bolzano fa centro, questa volta è Thomas a bucare Fazio che non pare essere in una delle sue serate migliori. Bolzano avanti per 3-1 alla prima sirena.

Quasi nemmeno il tempo di iniziare la frazione centrale e l’Asiago subisce la terza penalità di serata; Frattin colpisce una traversa clamorosa, poi è Gazley che non riesce a mettere in rete l’assist di Miceli. Si torna in 5 contro 5 ed è ancora il Bolzano a sfiorare la rete con Frattin, il cui tiro centrale viene bloccato da Fazio in due tempi e con Halmo. Il Bolzano sembra in pieno controllo del match, ma l’Asiago riesce a trovare una rete quasi dal nulla con Marchetti che accorcia le distanze. Salinitri va in panca puniti, Alberga alza troppo la mira da due passi, poi i Foxes sfiorano il gol in diverse occasioni, ma senza riuscire a bucare nuovamente Fazio. Kasslatter sfiora il palo con un tiro deviato, l’Asiago sfiora il pareggio (bravo Harvey ad abbassare i gambali)e, sulla ripartenza, McClure beffa Fazio; la difesa giallorossa traballa parecchio, Miceli ed Alberga sfiorano il gol per pochi centimetri. Gli ospiti devono ringraziare il palo che ferma la fucilata di Dalhuisen a Fazio battuto, poi il goalie ospite compie alcune parate con la maschera, evitando un passivo peggiore. 4-2 Bolzano dopo 40 minuti.

La terza frazione inizia un po’ in sordina, ma poi arriva la rete ospite con Finoro che, passando alle spalle di Culkin, fredda Harvey da due passi; poco dopo Valentine commette fallo e concede all’Asiago la prima superiorità numerica di serata; Misley si fa ipnotizzare da Harvey che gli chiude la porta in faccia poi Frank prende il disco e avvia un contropiede che finalizza insaccando sotto la traversa. Il Bolzano ci crede, l’Asiago no e così arriva il gol di Frattin che viene imbeccato tutto solo soletto davanti a Fazio ed insacca sotto l’incrocio. Ennesima penalità ai danni degli ospiti, con Stefano Marchetti mandato in panca puniti, ma il Bolzano sembra accontentarsi di gestire il disco e di risparmiare energie, senza scoccare conclusioni verso Fazio. Frank e Vallati vanno in panca puniti per reciproche scortesie, l’Asiago prova ad accorciare, ma è proprio allo scadere delle penalità che il Bolzano potrebbe colpire con Mitch Hults, ma questa volta Fazio si salva. Dalhuisen va in panca puniti ed il Bolzano sfiora per due volte il secondo short-handed di serata con Alberga e poi con Miglioranzi, ma il punteggio non cambia più sino alla sirena finale. 

Il Bolzano si aggiudica così per 6-3 il match e può cominciare a pensare alla partita che domenica vedrà scendere sul ghiaccio della Sparkasse Arena i Red Bull di Salisburgo.

 

DEUTSCHSPRACHIGE SPIELBERICHT

Bozen gewinnt ein weiteres „Classicmatch“ ( Foxes 6  Asiago 3 ), allerdings gekennzeichnet von Leistungshöhen und Tiefen auf beiden Seiten; die Weiss-Roten nutzen klever die Schwach- und Tiefpunkte der Gäste aus, die selbst die fast bis zum Schluss tapfer gekämpft haben. Das Spiel wird diesmal von der Leistung der beiden Tormänner entschieden: Harvey ist sicherlich Fazio überlegen, der in einigen Gelegenheiten eher unsicher erschienen ist.

Der Spielbeginn ist ausgeglichen, die beiden Mannschaften sticheln sich, wenige sind die Torgelegenheiten, dann eher auf Seiten der Gäste, während die Füchse fast der Unternehmungslust der Löwen unterliegen. Misley hat den Führungstreffer auf dem Stock, aber Harveys Beinschoner rettet die Bozner vom 1-0. Die Füchse scheinen in Schwierigkeiten und tatsächlich netzt McShane auf Zuspiel von Salnitri unter die Querlatte ein. Frattin versucht aufzuholen, ist allerdings vor Fazio erfolglos. Rigoni muss wegen Beinstellens auf Valantine zwei Minuten zwangspausieren; zuerst probiert es Mitch Hults, dann McClure, der, mit einem Schuss unter die Beinschoner, Fazio das Nachsehen lässt. Nach ca. einer Minute wird Fazio von Frigo (Zuspiel von Mantenuto) zum zweiten Mal übertroffen. Asiago versucht mit Gazzola und Salnitri zu antworten aber Harvey ist achtsam. Moncada muss auf die Strafbank und Thomas dankt und netzt zum 3-1 ein. Pause.

Zu Beginn des zweiten Drittel muss Asiago zum dritten Mal in Unterzahl spielen: Frattin trifft die Querlatte und Gazley verpasst, auf Zuspiel von Miceli, den vierten Treffer. Bozen scheint Herr des Spiels zu sein, aber  Asiago findet, wie aus dem Nichts, den erfolgreichen Weg zum Tor durch Marchetti. Salnitri ruht sich 2 Minuten aus, die Füchse gehen allerdings einem erneuten Treffer nur sehr nahe. Es ist dann McClure, der in einem Gegenspiel den vierten Treffer findet. Mit den Verteidigern der Gäste in sichtlichen Schwierigkeiten verpassen Miceli und Alberga aufzurunden und Dalhuisen trifft die Torlatte. Fazio zeichnet sich dann einige Male aus und vermeidet Schlimmeres. Nach 40 Minuten Spielzeit: Foxes 4-Asiago 2.

Etwas ruhiger der Beginn des letzten Drittels – aber dann folgt der dritte Treffe der Löwen durch Finoro. Kurz darauf schicken die Gestreiften Valantine in die Strafbox, Misley scheitert an Harvey, Frank findet die Scheibe, zieht vors Tor der Gäste und netzt unter die Querlatte  ein. Bozen findet zum Aufschwung, Asiago nicht; und prompt lässt Frattin  (alleine vor den Tormann) den sechsten Treffer auf dem Stadionmonitor erscheinen. Marchetti bekommt 2 Minuten Strafzeit, aber für die Weiss-Roten verläufts das power-play ohne nenneswerte Ereignisse. Frank und Vallati müssen, wegen Austausch von Freundlichkeiten, 2 Minuten pausieren. Asiago versucht aufzuholen, es ist aber Fazio, der auf Mich Hults noch retten muss. Weder Alberga noch Miglioranzi gelingt der zweite shorthanded des Abends (Dalhiusen auf die Strafbank) und der Punktestand bleibt, bis Spielende, unverändert.

Bozen gewinnt 6-3 und kann sich somit auf das Match gegen die Red Bull aus Salzburg am Sonntagnachmittag konzentrieren.

 


Riccardo GIURIATO

per hockeytime.net e HCBfans.net

 

ALCUNI MOMENTI DEL MATCH

 

 A9Y4505HCBFFoto: Valentina Gallina

 

 A9Y4633 1HCBFFoto: Valentina Gallina

 

 A9Y4655HCBFFoto: Valentina Gallina

 

 A9Y4865 1HCBFFoto: Valentina Gallina

 

HC BOLZANO – ASIAGO HOCKEY 6-3 (3-11-12-1: 07:44 Allan McShane (0-1); 12:07 Brad MCCLURE PP1 (1-1); 13:03 Luca FRIGO (2-1); 18:26 Christian THOMAS PP1 (3-1); 25:01 Michele Marchetti (3-2); 31:39 Brad MCCLURE (4-2); 43:42 Giordano Finoro (4-3); 46:21 Daniel FRANK SH1 (5-3); 47:33 Matt FRATTIN (6-3)